INTERVISTA TC - Ds Arzignano: "Rosa fatta al 90%. Ora ultimi tasselli"

25.07.2022 21:00 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Ds Arzignano: "Rosa fatta al 90%. Ora ultimi tasselli"
TMW/TuttoC.com
© foto di Ufficio Stampa Arzignano

Non è più un ventenne da pochi mesi ma ha già vinto due campionati e due playoff. Non da giocatore ma da direttore sportivo. Mattia Serafini, uomo mercato dell'Arzignano, ritorna in Lega Pro sempre con il club veneto. Con tutta l'intenzione di restarci. TuttoC.com lo ha intervistato per analizzare cosa aspettarci dal team gialloceleste.

Questa mattina l'ufficialità di Tremolada. Un inizio di settimana niente male...
"La trattativa andava avanti da tempo, mancava solo qualche piccolo dettaglio e tutto è andato per il meglio. Adesso rimarremo vigili fino alla chiusura del mercato per provare a cogliere le giuste opportunità che ci riserverà. Ma l'ossatura della squadra è fatta al 90-95%, si tratta solo di trovare qualche ultimo tassello per puntellare la rosa".

Obiettivo dichiarato, la salvezza. Non sarà facile nel girone delle big.
"Se la composizione dei gironi verrà confermata, è un dato di fatto: la nomea di società e proprietà parla da sola, c'è l'imbarazzo della scelta. Si profila un girone complicatissimo e livellato verso l'alto. Dovremo cercare di sbagliare il meno possibile, pensando partita per partita. Speriamo che tutti i ragazzi riescano a stare bene e ad allenarsi al meglio per affrontare la stagione al massimo".

Rispetto alla vostra precedente esperienza in C, avrete un'arma in più: lo stadio.
"Sarà bello giocare tra i professionisti nel nostro impianto. Noi ci sentiremo a casa, il Dal Molin potrà essere una freccia nel nostro arco. Speriamo di entusiasmare la gente di Arzignano e di tutta la vallata per riempirlo e farlo diventare un valore aggiunto".

Ospiterete anche il Vicenza, vostro capoluogo di provincia. Affascinante per certi versi, un po' meno per il mercato.
"Paragonarci a loro è improponibile, abbiamo storie diverse e obiettivi diversi. Faremo il massimo nelle due sfide contro di loro, cercando di trarre il massimo dei punti. Ma questo varrà anche per tutte le altre avversarie. Per quanto riguarda il mercato, onestamente la retrocessione dei biancorossi è stata problematica anche per noi: avevamo intenzione di collaborare maggiormente sul fronte dei giovani ma non è stato possibile. I rapporti comunque sono buonissimi: li stimiamo e siamo convinti che disputeranno un campionato da protagonisti".

Direttore trentenne, allenatore alla prima esperienza in C, tanti giovani in rosa. La linea verde paga in casa Arzignano: due campionati e due playoff vinti negli ultimi anni.
"Siamo saliti in C, però, solamente le due volte in cui abbiamo vinto la D. Questo perché per problemi legati al campo non abbiamo potuto usufruire del ripescaggio nelle altre due occasioni, ma va bene così. Sia io che la società abbiamo qualche anno di esperienza in più: arriviamo più pronti e strutturati in Lega Pro, vedremo dove si arriverà.
Per quanto riguarda mister Bianchini, sono sicuro che si farà valere anche tra i professionisti: è un pezzo fondamentale del nostro percorso in questi ultimi anni, con la sua professionalità e la sua umanità riusciremo a raggiungere il traguardo. Colgo l'occasione, a nome di tutto il club, di complimentarmi con lui per l'abilitazione per allenare tra i professionisti appena ottenuta a Coverciano.
Per quanto riguarda la rosa, abbiamo bisogno di gente sana, seria, che stia bene, vada forte, sia performante e pensi al campo. La maturità puoi trovarla anche in ragazzi di 20 anni che sanno di giocarsi le loro chance tra i professionisti: loro stessi si prenderanno fettine di leadership nello spogliatoio.
Mi spiace solo per alcuni ragazzi che hanno vinto con noi la Serie D: per varie motivazioni, dovute al cambio di categoria, abbiamo dovuto rinunciare a loro anche se li avrei tenuti volentieri anche quest'anno e umanamente mi dispiace. Però dico loro grazie per il prezioso contributo dato alla causa".

In chiusura, cosa attenderci dall'Arzignano?
"Passo lungo quanto la gamba, essere consci delle proprie possibilità, sbagliare il meno possibile e pedalare a testa bassa. Solo così potremo mantenere la categoria".