INTERVISTA TC - Ds Giugliano: "Alzato asticella con mix di esperti e giovani"

INTERVISTA TC - Ds Giugliano: "Alzato asticella con mix di esperti e giovani"
Antonio Amodio
lunedì 7 agosto 2023, 21:00Interviste TC
di Raffaella Bon

Antonio Amodio, direttore sportivo del Giugliano, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per commentare sia la formazione dei gironi e la compilazione dei calendari sia le strategie di mercato del club campano.

Lecco in B dopo la decisione del Tar e si può finalmente tornare a parlare di calcio giocato?

"Credo che parlare di calcio sia sempre la cosa migliore. Sappiamo che il campionato inizierà il 3, c'è stata solo una settimana di slittamento. Riguardo il Lecco, credo che chi vince sul campo merita sempre". 

Secondo anno con la famiglia Mazzamauro, rinnovo anche per mister Di Napoli: si punta sulla programmazione? 

"Sono molto felice di proseguire il percorso qui a Giugliano. Ringrazio la famiglia la Mazzamauro per la fiducia e la stima, il Vicepresidente Renato Mazzamauro. Questa è una società solida, pulita, dove si può lavorare in un determinato modo. Si continua il lavoro anche con mister Di Napoli, che la scorsa stagione ha guidato egregiamente la squadra raggiungendo i nostri obiettivi. Più in generale ci tengo a ringraziare tutte le persone che lavorano qui, un gruppo di lavoro sano: il direttore generale Ciro Sarno, il direttore area manageriale Andrea Giannarelli, il Segretario Generale Luca Espinosa, il Team Manager Antimo Di Lorenzo, il Responsabile Comunicazione Francesco Falzarano, fino allo staff tecnico, medico e i magazzinieri. Possiamo fare un buon lavoro tutti insieme". 

Cosa è cambiato rispetto alla scorsa stagione?

"L'anno scorso eravamo una neopromossa, abbiamo fatto una stagione importante ma dovevamo capire bene di essere in una nuova categoria. La società ha fatto sacrifici incredibili, giocare un campionato in trasferta non è facile. Adesso siamo più centrati, abbiamo una struttura societaria più lineare e competente in ogni settore. Torneremo a giocare in casa, questo per noi è un aspetto importante. I nostri tifosi sono fondamentali, sappiamo cosa possono dare, e far diventare il nostro stadio una bolgia. Ci aspettiamo tanto dalla campagna abbonamenti, perché torniamo a giocare a casa e in città si respira un'atmosfera bella".

Come vede il mercato nel Girone C?

"Si stanno muovendo un po' tutte. Le big come Benevento, Avellino, Crotone e Catania hanno già fatto colpi importanti, ma più in generale vedo organici molto competitivi. Manca ancora tanto alla fine del calciomercato, le sorprese sono sempre dietro l'angolo". 

Felice di come si è mosso il Giugliano sul mercato?

"Sono molto soddisfatto. Abbiamo alzato l'asticella con un mix di calciatori esperti e giovani. Russo, Caldore, Menna, Giorgione e Marotta sono tutti calciatori importati che hanno ancora grande fame e voglia. Erano i nostri primi obiettivi e li abbiamo centrati. Grazie agli ottimi rapporti con Roma e Atalanta abbiamo preso profili di grande prospettiva come Baldi, Mancini e Stabile, quest'ultimo è l'unico calciatore non di proprietà. Così come Labriola a titolo definitivo dal Napoli e Yabre dalla Spal. Più in generale siamo contenti di tutti gli acquisti fatti, perché tra over e Under, pensiamo di aver alzato il livello qualitativo e strutturale della squadra. Inoltre possiamo contare sulle riconferme della scorsa stagione che sono la nostra base, e questo è fondamentale". 

Si farà ancora qualcosa sul mercato?  

"Al momento siamo felici e a posto così. Sento tante voci che non sono veritiere. Ci tengo a sottolineare che noi abbiamo cercato e trovato calciatori funzionali alla nostra idea di calcio, non abbiamo bisogno né tantomeno necessità di acquistare a caso o per aggiungere un'unità in più che non sia funzionale al nostro progetto. La meritocrazia e la parità di trattamento sono la base della nostra proprietà e del mio modo di lavorare, senza nessun tipo di compromesso". 

Un commento sui calendari?

"Tutte le partite sono difficili in questo girone. Noi dobbiamo pensare a noi stessi, fare il nostro percorso consapevoli delle nostre forza. Prima o poi avremmo dovuto affrontarle tutte. Due derby nelle prime tre gare di campionato non ce l'aspettavamo, sarà affascinante. Possiamo contare sul nostro stadio, vogliamo sentire attorno a noi una vera bolgia. Dopo l'esilio dell'anno scorso, Giugliano potrà finalmente dimostrare tutta la sua forza e passione. L'importante sarà non perdere le nostre certezze".

Che girone si aspetta?

"Sarà un campionato molto difficile, lo sappiamo. Dobbiamo pensare a noi e fare il nostro percorso senza guardare gli avversari. Guardiamo al futuro con grande fiducia".