INTERVISTA TC - Gaburro: "Soluzione migliore è tornare in campo"

03.06.2020 17:30 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Gaburro: "Soluzione migliore è tornare in campo"
TMW/TuttoC.com

Un campionato vinto in Serie D con il Lecco, soltanto sette partite in stagione con i lombardi prima dell'avvento in panchina di Gaetano D'Agostino. Il tecnico Marco Gaburro è pronto a rimettersi in gioco mentre il mondo della Serie C aspetta delle decisione definitive riguardo al futuro. L'ex allenatore di Lecco e Gozzano è intervenuto a tal proposito ai microfoni di TuttoC.com.

Mister, tante riunioni e decisioni contrastanti. Cosa pensa del momento della Serie C?
"Sicuramente la situazione in questo momento è caotica, il problema principale è il peccato originale: ovvero dire troppo presto di voler smettere di giocare senza considerare l'evoluzione del virus. Questo ha creato la confusione attuale, la soluzione migliore è quella di giocare. Se la C giocasse risolverebbe tutti i problemi e l'inattuazione del protocollo è discutibile e certe volte i medici si espongono soltanto per la posizione del proprio club. Qualunque soluzione che sarà presa è destinata a portare degli strascichi e non lascia intravedere un futuro senza polemiche".

Se fosse il tecnico di una squadra ultima in classifica e quindi retrocessa a tavolino cosa penserebbe?
"Se venissi retrocesso a tavolino sicuramente mi arrabbierei, tutte le società che non possono completare il percorso possono gridare allo scandalo. Partiamo dal presupposto che la Serie C è stata la prima a dire che non si può giocare, questo è il grande errore. Se dico che non si può giocare non posso pretendere di avere tutto, ogni soluzione prevede degli scontenti. Dal punto di vista sportivi tutti quelli che non possono giocarsela sul campo rimarranno delusi".

Dopo tre mesi di stop adesso playoff e playout, come sarà la ripresa?
"La ripresa è critica un pò per tutti, sia in Serie A che per la C. Si è fermi da mesi ed i rischi ce ne sono parecchi di infortuni, non sarà facile trovare la situazione mentale giusta per far bene in campo. C'erano squadre che erano in una grande momento e adesso potranno essere sfasate, questo riguarda tutte le soste e figurarsi questa. Avremmo sempre qualcuno che si è davanti ad un campionato falsato ma di questo passo non si fa da nessuna parte".

Cosa pensa del suo periodo a Lecco?
"Sono sotto contratto con il Lecco e resto in standby come tutti. Sono stato bene li, ho fatto una bella esperienza. Adesso ho grande voglia di ripartire".

Preoccupa il suo futuro?
"Non sono assolutamente preoccupato per il futuro, ho le idee chiare. So che ci sono diverse possibilità di lavorare in Serie D ma il mio sguardo è esclusivamente rivolto alla Serie C dove posso giocarmi le mie carte. La parola d'ordine è non aver fretta, ancora non si sa se ci sarà una riforma o meno".