INTERVISTA TC - Langella: "Riammissione? Grande merito alla società"

27.07.2021 21:00 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Langella: "Riammissione? Grande merito alla società"
TMW/TuttoC.com

Per commentare la riammissione in C del Picerno la redazione di TuttoC.com ha intervistato l'allenatore in seconda della formazione lucana, Giovanni Langella: "Se devo essere sincero non ce lo aspettavamo perchè non potevamo chiedere il ripescaggio a causa dell'illecito sportivo di due stagioni fa. Solo con la riammissione potevamo provare questa gioia e grande merito va dato alla società e al direttore Greco che ha fatto un lavoro eccezionale insieme al team di avvocati. Ovviamente il Consiglio Federale era atteso con grande ansia, abbiamo seguito le indiscrezioni fin dal mattino, è stata una giornata di grande emozioni fino a quando non è arrivata l'ufficialità che ci ha fatto esplodere di gioia per una vittoria che sentivamo nostra".

Com'è stato ripartire dalla D?
"Dopo la grande annata di Lucca, dove abbiamo fatto qualcosa di veramente straordinario insieme a mister Favarin, speravo di continuare quell'avventura che purtroppo non è potuta andare avanti per i motivi che sappiamo. Ripartire dalla D non era semplice, quest'anno paradossalmente mi sono ritrovato senza squadra, grazie al direttore che a marzo ha pensato a me abbiamo fatto cose eccezionali negli ultimi quattro mesi con tante vittorie di fila in una piccola comunità che ci ha fatto lavorare bene e che è stata ripagata da questa riammissione".

Sarà la volta buona per la riforma?
"Si parla di riforma dal 2024/25, il Covid ha accentuato le problematiche preesistenti. Ovviamente qualcosa va cambiato e anche velocemente perchè molte squadre non riescono a sostenere spese così esose. Novara, Sambenedettese e Carpi sono club di spessore e il fatto che siano stati esclusi ci fa capire le difficoltà che si stanno vivendo".

Come festeggerà il ritorno in Serie C?
"Con un brindisi insieme a mia moglie che mi è stata vicino e da domani ci rimetteremo al lavoro perchè ci aspetta un campionato più bello ma anche più difficoltoso".