INTERVISTA TC - Nossa: "Restare senza squadra sarebbe una beffa"

29.08.2019 18:10 di  Marco Pieracci   vedi letture
Devis Nossa
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Devis Nossa
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Devis Nossa, 16 stagioni consecutive in Serie C, con quasi 400 presenze in categoria, è ancora senza quadra dopo la salvezza sul campo conquistata con l'Albissola, club dal quale si è svincolato a seguito della mancata iscrizione al campionato. TuttoC.com ha intervistato l'esperto centrale classe '85.

Sedici anni di C alle spalle, eppure nessuna proposta concreta. Come mai?
"Dopo sedici anni di Serie C quest'anno non ci sono le liste e sarebbe una beffa restare senza squadra. Non sono riuscito a darmi una spiegazione, non penso che sia a causa dell'età, i miei campionati li ho fatti e anche abbastanza bene. Non sono a fine carriera, mi sento bene. Ho giocato un buon numero di partite lo scorso anno contribuendo alla salvezza dell'Albissola. Nel momento in cui ho visto che la società non si sarebbe iscritta credevo che qualcosa saltasse fuori invece sono trascorsi due mesi senza niente di concreto a parte qualche piccolo sondaggio. Sono rimasto un po' nella terra di nessuno. Io sono integro, mi sono sempre allenato durante l'estate. Adesso mi sono aggregato al Manfredonia, che ringrazio, per lavorare anche col pallone". 

Dobbiamo attenderci sviluppi in questi ultimi giorni di trattative?
"Il mio agente mi ha detto che ci sono un paio di situazioni in ballo però siamo ancora fermi a dei sondaggi. Negli ultimi giorni di mercato tante squadre sono incomplete e vogliono rafforzare il reparto difensivo dopo le prima partite. E' normale che aspiri a tornare al più presto in C perchè, senza essere presuntuoso, credo di meritarmelo".

Quanto è migliorato il livello qualitativo del torneo senza le liste?
"Il livello del campionato si è sicuramente alzato. Le squadre hanno speso molti più soldi: nel girone A il Monza è la squadra che a detta di tutti dovrebbe ammazzare il campionato come il Bari nel girone C, però è anche vero che io in questi anni ne ho viste tante e la promozione bisogna guadagnarsela sul campo. Per fortuna i contratti dei giocatori quando fischia l'arbitro non contano ma indubbiamente sarà uno dei campionati più belli degli ultimi 6/7 anni, anche per quello che è il blasone delle formazioni dislocate in tutti e tre i gironi che vi partecipano. Eppoi ci sono delle possibili sorprese che lavorano molto bene sullo scouting dei giovani e potrebbero dare del filo da torcere anche ai club che hanno budget più elevati".

Qual è il girone più competitivo?
"Ogni girone ha le sue caratteristiche con 3/4 squadre che possono competere per il primo posto. Il girone più caldo è sicuramente quello del Sud dove la Reggina ha fatto un mercato importante, il Catania, lo stesso Bari, la Casertana che magari tanti stanno snobbando ma ha giocatori di valore come Floro Flores, Castaldo, Zito, D'Angelo".