INTERVISTA TC - San Donato, Cardelli: "Sempre uniti verso l'obiettivo"

11.05.2022 11:00 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - San Donato, Cardelli: "Sempre uniti verso l'obiettivo"
TMW/TuttoC.com
© foto di Giuseppe Scialla

Daniele Cardelli, portiere del San Donato Tavarnelle, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com per un commento sulla promozione in Serie C: 

"È stata una grande cavalcata, siamo un grande gruppo, una famiglia e sicuramente una delle più belle emozioni della mia vita, anche perché venivo da un anno e mezzo di inattività praticamente".

Chi ha i meriti di questa promozione?
"Il merito va a tutta la società, staff tecnico e noi squadra, siamo rimasti sempre tutti uniti verso l’obbiettivo e lo abbiamo raggiunto".

Il tuo campionato personale?
"Penso di aver fatto un buon campionato ma lascio agli altri valutare, sono molto autocritico, mi conosco e vorrei sempre il massimo da me stesso".

Quando vi siete resi conto che poteva arrivare la promozione?
"La partita di ritorno con l’Arezzo vinta 4-2 in casa penso sia stata una grossa dimostrazione di forza, ma la partita decisiva è stata a Poggibonsi dove siamo andati sotto, ma i miei due “bomber” Russo prima e Marzierli dopo l’hanno risolta con due eurogoal così che abbiamo allungato ancora una volta".

Complessivamente che stagione è stata?
"È stata una stagione bella e tosta, anche se manca ancora una partita, vogliamo mettere la ciliegina sulla torta. Non vedo l’ora di vedere lo stadio Panigiani pieno di nostri tifosi". 

Bicchierai e Indiani una coppia vincente.
"Penso che le loro carriere parlino da sole, conobbi il direttore quando venni via da Empoli che andai in serie D alla Fortis Juventus, un direttore e una persona fantastica, un uomo vero. Per quanto riguarda il mister invece l’ho avuto due anni a Pontedera, è un maestro, non smette mai di stupire e che dire è grazie a lui se sono potuto andare a fare un esperienza in serie B a Pisa, mi ha fatto crescere tantissimo, sia come uomo che come giocatore e lo ringrazieró per sempre, anche perchè per l’ennesima volta ha creduto in me, così come il direttore Bicchierai".