Crotone, Longo: "Commessi errori gravi. Se la squadra gioca così, il problema sono io"

Crotone, Longo: "Commessi errori gravi. Se la squadra gioca così, il problema sono io"TMW/TuttoC.com
Emilio Longo
Oggi alle 11:20Primo piano
di Valeria Debbia

Debutto con ko casalingo per il Crotone che è andato subito sotto di due gol e a nulla è servita la rete di Gomez se non solo a dimezzare lo svantaggio. In sala stampa è quindi giunta la disamina di mister Emilio Longo: "È difficile valutarla senza considerare i primi 12 minuti, che hanno orientato il risultato. Abbiamo commesso errori gravi, rendendo la gara una scalata impressionante. Dobbiamo difendere meglio, non basta una partita per sentirsi insuperabili. Il secondo tempo è stato paritario, ma non siamo stati bravi a concretizzare. Il Benevento ha commesso pochi errori difensivi rispetto a noi. Per essere competitivi, il flusso del gioco deve essere di altissimo livello. La prestazione singola è la base, perché l’organizzazione non sempre ti salva, specie contro un avversario come il Benevento. Ci siamo andati vicini a rimediare, ma resta il rammarico. Dobbiamo tornare a difendere come nella prima partita".

Scelte forzate per il tecnico che ha giocato con una sola punta, Gomez, senza Murano e Tumminello: "Murano non poteva giocare: ha avuto un virus intestinale, con 22 episodi in due giorni, e si è allenato a parte fino alla rifinitura. Non l’ho rischiato per evitare problemi anche agli altri. Tumminello ha fatto solo 6 minuti di partitina dal 22 luglio, quindi i suoi 13 minuti oggi sono stati un rischio calcolato. Non potevo metterli in campo in difficoltà oggettive".

Qualcuno gli chiede anche se c’è stato un problema di presunzione: "Se la squadra gioca così, non mi sottraggo dal fatto che il problema sono io. Abbiamo preso due gol a difesa schierata su lanci lunghi del portiere avversario, errori evitabili. Mi porto a casa la capacità della squadra di restare in partita e combattere nel secondo tempo contro una signora squadra. I primi 12 minuti potevano annichilire chiunque, ma la voglia di provarci è stata grande. È una sconfitta amara che deve insegnarci. Non accuso le assenze, ma dobbiamo fare prestazioni di livello ogni partita. Alcuni giocatori oggi non hanno avuto la mentalità da Crotone, e il Benevento ci ha rispettato più di quanto abbiamo fatto noi".

Dopo la partita col Catania, il tecnico aveva detto che queste gare servono per capire se intervenire sul mercato: "Se c’è l’esigenza di rinforzi? Non è un’esigenza, ma una possibilità. Vogliamo fare qualcosa, ma dipende dal mercato: servono uscite per fare entrate. C’è la volontà di migliorare la rosa".