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Serie C, 6^ giornata: la Top 11 del Girone B

Serie C, 6^ giornata: la Top 11 del Girone BTMW/TuttoC.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
Oggi alle 06:30Primo piano
di Marco Pieracci

L'Arezzo si rimette in marcia con un secondo tempo sontuoso, ribaltando la Pianese dopo il doppio svantaggio all'intervallo. Tiene il passo dei toscani il Ravenna, col discusso successo sul Carpi. Vince e resta con la porta inviolata l'Ascoli (540 minuti di imbattibilità per il portiere bianconero Vitale). Ecco la Top 11 di TuttoC, schierata col 4-2-4. 

PORTIERE

Danko Nikolae Ciobanu (Livorno): nel ritorno al successo degli amaranto dopo 4 ko di fila c'è molto del suo, brilla con un paio di parate decisive.

DIFENSORI

Davide Zappella (Guidonia): fa un po' il bello e il cattivo tempo, dominando in lungo e in largo la fascia destra: non riescono a prendergli la targa.

Pedro Felipe (Juventus Next Gen): guida il reparto e completa la rimonta con una capocciata, il grave infortunio al crociato è un lontano ricordo.

Manuel Nicoletti (Ascoli): precisione svizzera negli interventi difensivi, con Curado dà vita a una coppia impenetrabile: il nuovo muro bianconero.

Bruno Martella (Ternana): tiene fede al cognome che porta, non soltanto dietro ma pure in avanti: partecipa attivamente a entrambe le marcature.

CENTROCAMPISTI

Francesco Menarini (Forlì): dominatore incontrastato della mediana, vince ogni duello togliendosi pure lo sfizio del secondo centro in campionato.

Kevin Candellori (Sambenedettese): segna la rete da tre punti, ma è soltanto il punto esclamativo su una prestazione già di per sè monumentale.

ATTACCANTI

Emiliano Pattarello (Arezzo): glaciale quando si presenta sul dischetto, sinistro magico fuori categoria: firma il sorpasso con una carezza al palo. 

Vito Leonetti (Campobasso): partito forte, anzi fortissimo: anche il Gubbio deve fare i conti con la sua strepitosa vena realizzativa: gol numero 4.

Cristian Spini (Ravenna): ancora a bersaglio, con il piede teoricamente più debole. Tante iniziative interessanti, sempre al servizio della squadra.

Simone D’Uffizi (Ascoli): esce stremato dopo aver dato tutto, al sacrificio richiesto unisce il contributo sotto porta ma del resto non è una novità.

ALLENATORE

Francesco Tomei (Ascoli): assente dalla panchina per la maxi-squalifica, si gode dalla tribuna i risultati del lavoro virtuoso impostato nei mesi estivi: gli zero gol subiti nelle prime sei gare (record europeo) non sono frutto delle circostanze.