Il fatto della settimana - Ternana, non c'è due senza tre. Ecco la nuova proprietà, ma è subito Ferrero show

Terza svolta societaria in tre stagioni per la Ternana, finita da poche ore nelle mani del gruppo Villa Claudia di proprietà di Gianluigi Rizzo, imprenditore nel ramo della sanità privata. L'operazione di acquisto è stata a costo zero, ma con la garanzia di accollarsi i debiti riconducibili alla precedente gestione quantificabili in circa 15 milioni di euro. L'incarico di presidente sarà ricoperto dalla giovane figlia Claudia, 23 anni (la più giovane di sempre alla guida di un club professionistico) presentatasi ufficialmente alla città nella giornata di venerdì in una movimentata conferenza stampa, alla quale era presente anche il direttore generale Mangiarano.

A prendersi la scena però è stato Massimo Ferrero: l'ex patron della Sampdoria, collaboratore del sindaco Bandecchi, ha rivestito un ruolo decisivo nella trattativa per il passaggio delle quote rilevate poco meno di un anno fa dal numero uno uscente D'Alessandro. Resta da capire quale quale saranno le sue funzioni effettive all'interno della compagine societaria, che ai vertici vedrà la presenza di un'altra figura femminile a lui molto vicina: la fidata collaboratrice Tiziana Pucci, nelle vesti di Amministratore Unico.

Al netto dell'ilarità generale suscitata nella platea dei giornalisti presenti da alcune uscite in pieno stile Viperetta, nelle prossime settimane probabilmente i programmi saranno più definiti, da quelli strettamente tecnici alla squadra a quelli extra-calcistici di contorno: sul tavolo ci sono il project financing per la costruzione del nuovo stadio Liberati e di una clinica privata sui terreni di proprietà della Ternana Women. Il primo passo concreto è stato farsi carico delle scadenze dei pagamenti federali, per evitare altre penalizzazioni da scontare in classifica dopo quella in arrivo per il mancato rispetto del mese di agosto.