Chieti, che inizio

Tra le piacevoli sorprese di questo inizio di stagione c’è sicuramente il Chieti, squadra che è stata rifondata nella stagione 2006/2007 e che è partita dal campionato di Promozione, arrivando in soli 4 anni nel posto in cui si merita, ovvero tra i professionisti. Più che una sorpresa l’inizio del Chieti è una conferma di quanto di buono visto nella scorsa stagione, dove solo la sconfitta ai Playoff contro la Paganese ha impedito alla società abruzzese di proseguire la sua scalata verso il calcio che conta, la squadra in estate è stata molto attiva sul mercato, ma da quanto visto in queste prime due giornate le scelte societarie sembrano essere ancora una volta azzeccate.

La panchina è stata affidata a Tiziano De Patre, ex calciatore di Atalanta, Pescara e Cagliari, arrivato sulla panchina abruzzese dopo le esperienze nelle giovanili del Parma e al Giulianova, società che lo ha lanciato nel mondo del calcio.
Tra i nuovi arrivi, sicuramente quello con più esperienza e blasone è Claudio De Sousa, attaccante di categoria superiore proveniente dai sanmarinesi del Murata con cui ha messo a segno 19 reti nella scorsa stagione e reduce da una stupenda doppietta alla Salernitana.
Numerosi i giovani arrivati in estate e alcuni di loro si stanno già mettendo in mostra come il difensore centrale Abel Gigli (classe ’90) arrivato in prestito dal Parma, il terzino sinistro Gandelli (’92) in prestito dall’Ascoli e il centrocampista Verna (’93) in prestito dal Lanciano e che in questo inizio di campionato sono sempre scesi in campo e hanno dimostrato il proprio valore sul rettangolo verde.
Tra i giocatori della vecchia guardia, il terzino destro Bonomi (’90), arrivato nell’estate del 2010 dopo aver disputato tre campionati in serie D di cui uno con la maglia del Venezia, si è distinto grazie alle sue qualità in fase di spinta oltre che per il suo senso della posizione e per le sue abilità difensive.
In estate è arrivato in comproprietà dal Parma il trequartista Domenico Mungo (’93), giocatore che ha già fatto vedere le sue qualità nel servire assist ai compagni e nel farsi trovare smarcato alle spalle dei centrocampisti avversari. Mungo, arriva a Chieti dopo una bella stagione passata in Serie D con la maglia dell’Atletico Bp Pro Piacenza con cui è arrivato a indossare anche la maglia della nazionale U18 dilettanti per un’amichevole in Ungheria. Gli auguriamo di ricalcare le orme di Marco Migliorini (classe ’92) difensore centrale passato in estate al Torino per 300 mila euro, trasferimento definito dai dirigenti degli abruzzesi, come uno dei più importanti della storia della società.