Glerean: "Cittadella troppo contratto, serve una svolta tattica e mentale"

Allenatore del Cittadella tra il 1996 e il 2002 e artefice delle due storiche promozioni del club veneto, prima in C1 e poi in B, Ezio Glerean ha parlato ai microfoni de Il Gazzettino per spiegare il momento dei granata: "La retrocessione non ha aiutato perché, quando sei da tanti anni in una categoria e poi la perdi, tornare giù e ripartire è sempre complicato. Quando le cose non girano servirebbe un po' di esperienza, mantenere la calma e rassicurare i giocatori. Il torneo è lungo, magari non per vincerlo ma per arrivare ai playoff. Ho visto il Cittadella in tv e mi ha dato l'impressione di una squadra contratta, che non riesce ad esprimere il potenziale che ha.

Ci vuole una svolta, magari anche tattica perché fisicamente la squadra non ha problemi. Iori ha sistemato la fase difensiva? Per vincere le partite servono i gol, con i tre punti il pareggio non ti fa fare molta strada. Vedo tanti passaggi orizzontali, serve la verticalizzazione della manovra e moduli come il 3-5-2 o il 5-3-2 sono molto difensivi".