Pastina: "Il Benevento mi ha abbandonato, dandomi in pasto ai leoni"

La sospensione per scommesse che ha colpito il difensore centrale Christian Pastina, all'epoca dei fatti al Benevento e adesso in B col Padova, ha segnato il giovane calciatore, che a distanza di tempo può sfogarsi raccontando la sua versione: "È stato un anno difficile perché mi hanno abbandonato tutti. Mi sono state dette delle cose, poi non mantenute. Posso garantire al 1000% di essere una persona molto leale: sono stato accusato per due conti gioco, uno di cui sono stato assolto tre giorni fa, l’altro è un “Vinci Tu” su cui purtroppo c’erano 4 scommesse. Il conto era a nome mio e mi sono dovuto accusare della questione. Posso garantire che su queste 4 partite, come ho detto davanti alla Procura Federale, non ho scommesso io. Siccome i tempi tecnici della giustizia sportiva sono molto brevi, e io volevo tornare subito a giocare, i miei avvocati avevano trovato un accordo con la Procura Federale che consisteva nel farmi carico dell’accusa per poter patteggiare. In questo modo sarei tornato in campo dopo 6 mesi. Dopo l’interrogatorio e la presa in carico accusatorio di queste quattro partite, però, non è arrivato il patteggiamento, hanno usato me per fare tutto il processo. Non ho scommesso su queste quattro partite, ma soprattutto non ho mai scommesso su una partita di calcio, tennis o basket. Ammetto di aver giocato al casinò".

Parole di forte critica alla sua ex squadra: "Mi sono rimasti pochi amici accanto. In primis però, mi ha abbandonato il Benevento, dandomi in pasto ai leoni. Dal punto di vista giudiziario per me è tutto ok, e voglio riprendere da dove avevo lasciato. Nel 2023-2024 stavo giocando un grande campionato, era arrivata anche qualche richiesta anche dalla A. Sono molto carico. Da quando mi sono arrivate le prime voci a gennaio, sono stato il primo tifoso del Padova. Ho grande stima di Andreoletti, e lo voglio ringraziare, perché mi ha voluto fortemente qui. Abbiamo sempre avuto un grande rapporto, dopo un’annata difficile mi ha voluto lui. Come l’ho ritrovato? Mi ha fatto piacere che abbia vinto il campionato. Farà una grande carriera, è sempre stato un martello".