Arzignano, Bianchi: "Non abbiamo ancora digerito blackout Trieste"

Nicolò Bianchi, centrocampista dell'Arzignano Valchiampo, ha spiegato nella conferenza stampa che precede l'impegno odierno contro l'Alcione Milano, come i giallocelesti hanno digerito quella mezz’ora di blackout all’inizio del secondo tempo a Trieste e come la squadra vuole superarla: "Non l’abbiamo ancora digerita. Quando vai a Trieste, fai quel tipo di partita e crei parecchie occasioni, uscire con zero punti non può renderti contento. Più che un blackout, è stata una cosa fisiologica: in vantaggio, forse abbiamo pensato più a mantenere il risultato che a ripartire meglio. Abbiamo visto che, attaccandoli, potevamo creare occasioni".

Tornare subito in campo dà, però, la possibilità di riscattarsi: "È positivo, perché dopo una sconfitta vuoi subito tornare in campo. Affrontiamo una squadra che, come noi, punta alla salvezza, ma gioca insieme da tre anni: ha vinto la Serie D, l’anno scorso si è salvata ed è difficile da affrontare, perché gioca bene e mette in difficoltà gli avversari. Il mister la preparerà al meglio, cercheremo di tornare a fare bottino pieno, che manca da due partite".

Domenica è stata la prima da titolare in maglia gialloceleste per Bianchi: "Mi sto trovando bene. Sono stato contento di partire titolare a Trieste. Il mio obiettivo è portare la mia esperienza, metterla a disposizione, che sia per un minuto o per 90. Voglio dare tutto il mio bagaglio per l’Arzignano. Bisogna trovare una via di mezzo. In piazze con tante pressioni, devi limitare i tuoi comportamenti per acclimatarti. In una piazza come Arzignano, con meno pressione, devi trovare le ambizioni dentro di te. Si tratta di equilibrarsi per dare il meglio in campo, indipendentemente dall’ambiente.ì".