Cuneo-Pro Piacenza, un match impossibile da valutare

TMW/TuttoC.com

Al peggio non c'è mai fine. Dopo quarantacinque minuti di attesa, utili al direttore di gara e al delegato della Lega per capire se effettivamente ci fossero le condizioni per dare il via alla partita, si è giocata la sfida tra Cuneo e Pro Piacenza, valida per la ventisettesima giornata del Girone A di Serie C: risultato imbarazzante, 20-0 in favore dei ragazzi di Cristiano Scazzola che si sono ritrovati a giocare in superiorità numerica per tutto l'arco della gara (gli emiliani hanno cominciato in sette, poi si è aggiunto un ottavo giocatore, tale Isufi, nel corso della seconda frazione).

Poco più di un allenamento per la compagine piemontese, ma ciò era ampiamente prevedibile. Hicham Kanis è il goleador del pomeriggio, con ben sei reti realizzate, seguito a ruota da Edoardo Defendi, autore di cinque gol, e dalla coppia Emmausso-De Stefano che ha messo a segno una tripletta. Per onor di cronaca, si segnalano anche le reti di Caso, Alvaro e Ferrieri, con gli ultimi due entrati nel corso del secondo tempo.

Il Pro Piacenza è sceso in campo con l'unico scopo di evitare la radiazione dal torneo. Al fine di raggiungere questo "obiettivo", è stato schierato dal 1' anche il massaggiatore del club rossonero, Picciarelli, classe '80, che sulla maglia aveva il numero 10 riportato con lo scotch. Sì, avete letto bene. L'età avanzata, e l'assoluta inesperienza a giocare a calcio, lo hanno costretto a lasciare il campo nei minuti finali a causa dei crampi. Una tegola che, però, non ha influito minimamente sulla squadra che si è presentata, lo ricordiamo, senza un allenatore.

Visto il risultato finale e tutto ciò che ha circondato questo "incontro", se così si può chiamare, TuttoC non vi offrirà i Top & Flop.