Gallo: "Nei primi 10' impreparati, ma il mio Vicenza mi è piaciuto"

Vittoria importante ma sofferta, forse più del previsto, soprattutto nel primo tempo per il Vicenza sul campo della Dolomiti Bellunesi: "Se me l’aspettavo? È stata una vittoria sofferta ma meritata. Mi aspettavo una partenza veloce e feroce della Dolomiti Bellunesi, e ci hanno sorpreso per le caratteristiche dei loro attaccanti - ha risposto in sala stampa mister Fabio Gallo. - I ragazzi si sono fatti trovare impreparati, ma una volta prese le misure, negli ultimi 25 minuti del primo tempo abbiamo preso in mano il gioco, spingendo molto. Il gol all’ultimo secondo ha dato entusiasmo, ma a fine primo tempo ho fatto i complimenti ai ragazzi. A parte i primi 10 minuti, mi sono piaciuti per distanze, qualità del gioco e occasioni create".

Nonostante qualche imprecisione, la squadra ha meritato i complimenti. Gli avversari hanno giocato un’ottima partita: "Come valuto il loro impatto? Gli avversari sono una buonissima squadra, vanno rispettate le loro qualità. Nel secondo tempo abbiamo rischiato solo in un’occasione, mentre nel primo tempo hanno segnato su una nostra disattenzione, una ripartenza. Poi la squadra ha concesso poco. Rauti è stato decisivo, come finalizzatore, ma anche altri hanno fatto benissimo: Capello è stato eccezionale nel compito assegnato, con giocate alle spalle di Burrai, e Carraro è stato sontuoso. Tutti hanno dato il massimo, creando le condizioni migliori per sfruttare Rauti".

Gallo ha fatto turnover, ma con giocatori come Rauti e Capello titolari: "Come si gestisce la rosa con tre partite in una settimana? Non lo considero turnover, ma un utilizzo di forze fresche a parità di qualità. Rauti e Capello sono titolari, Rada ha giocato mezz’ora domenica, Benassi ha cinque presenze su sei partite. Non ha senso avere una rosa ampia se non la usi, soprattutto con turni infrasettimanali. Pippo (Costa, ndr) non stava benissimo, si è allenato stamattina, ma non era intelligente rischiarlo. La soluzione di oggi (ieri, ndr), con forza da una parte e qualità nell’uno contro uno di Capello dall’altra, ha funzionato, equilibrando la squadra, e i risultati si sono visti".