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Giana Erminio, Berretta: "Obiettivo playoff, stiamo crescendo molto"

Giana Erminio, Berretta: "Obiettivo playoff, stiamo crescendo molto"TMW/TuttoC.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
Oggi alle 13:30Girone A
di Redazione TC

Il centrocampista della Giana Erminio Alessandro Berretta è intervenuto nel corso della trasmissione A Tutta C, su TMW Radio e il 61, per analizzare la situazione in casa biancazzurra e il momento personale, dopo la recente partecipazione al Mondiale Under 20: "Il mio percorso nasce quando avevo cinque anni e ho iniziato a giocare con mio papà. Ho giocato nella squadra del paese, poi l’anno dopo sono andato all’Atalanta, dove sono rimasto tre anni, e son passato al Monza: ora sono in prestito alla Giana. E la chiamata della Nazionale è stata una sorpresa, perché l’ho saputo tre giorni prima di partire. Era una novità per me, ed è stato spettacolare, anche se non è andata benissimo. Siamo usciti dopo i gironi, agli ottavi contro gli Stati Uniti. Ma è stata comunque un’esperienza bellissima: mi sono divertito, mi sono trovato bene con i compagni, ho conosciuto ragazzi nuovi ed è stato molto bello".

Come valuti l'inizio di stagione con la Giana?

"Abbiamo iniziato in media classifica, ma l’obiettivo possono essere anche i playoff, sicuramente, perché abbiamo una grande squadra. Il mister, con i concetti che ci sta dando, ci sta facendo crescere molto. Quindi si può fare meglio e portare a casa più risultati di quelli che abbiamo ottenuto finora: qui è un mondo molto tranquillo, si sta molto bene, sembra di stare a casa e si lavora davvero serenamente. Le persone, il Direttore, sono tutte persone per bene, ti danno una mano quando serve. Anche il centro sportivo e lo stadio sono molto accoglienti". 

Per un giovane è l'ambiente ideale?

"Sì. Anche il mister mi sta dando una mano, perché vuole giocare dal basso, in costruzione, e questo risalta le mie caratteristiche al meglio e ti fa crescere.  È importantissimo. Soprattutto poi in un campionato che annovera giocatori che tecnicamente hanno fatto Serie A e Serie B, e quindi il livello è molto alto. Gente esperta, intelligente e anche tecnicamente forte".

Le seconde squadre sono utili?

"Stanno crescendo molto. Ho conosciuto anche in Nazionale giocatori che giocano nell’Under 23 dell’Inter, che è in alta classifica e punta a vincere. Le seconde squadre aiutano tanto i giovani, perché ti fanno giocare subito nel professionismo e ti fanno entrare in questo mondo. Completamente diverso da quello giovanile. Io dalla Primavera 1 del Monza sono passato in Serie C per fare esperienza e abituarmi al ritmo, per prepararsi al salto serve".