Top & Flop di AlbinoLeffe-Renate

Top & Flop di AlbinoLeffe-RenateTMW/TuttoC.com
Renate foto di archivio
© foto di Alberto Peruzzetto
Ieri alle 17:50Girone A
di Stefano Scarpetti

Il Renate porta a casa un successo pirotecnico nel derby giocato questo pomeriggio a Zanica contro l'AlbinoLeffe, valido per la 3^ giornata del girone A di terza serie: 3-2 in favore dei nerazzurri (oggi con la terza casacca color arancione). Successo complessivamente meritato per gli uomini di Luciano Foschi, per l'atteggiamento mostrato e la capacità di affondare ogni volta si presentava la possibilità, opponendosi con attenzione ed ordine agli attacchi poco organizzati dei seriani. Solo nel finale il Renate ha mollato la presa concedendo qualcosa all'AlbinoLeffe, ma complessivamente gli ospiti si sono fatti preferire complessivamente per organizzazione di gioco e fluidità della manovra. Troppi errori invece per i blucelesti, sia in uscita della difesa ma anche in costruzione, la sensazione è che per Lopez ci sia ancora lavoro da fare per assemblare la squadra. In casa Renate ci deve essere la consapevolezza che questa rondine non faccia Primavera, ma mister Foschi ha esperienza sufficiente per suggerire ai suoi ragazzi cautela e umiltà.Nei padroni di casa Giovanni Lopez schiera i suoi con il 3-5-2 con Baroni, Potop e Sottini in difesa davanti a Baldi. Garattoni ed Ambrosini sulle fasce, Mandelli in mediana supportato da Agostinelli e Parlati. In avanti la coppia d'attacco composta da Lombardi e Sarr. Sull'altra sponda Luciano Foschi risponde con il 3-4-1-2 dove Spedalieri, Auriletto e Riviera si sistemano in difesa davanti a Nobile. Delcarro si abbassa sulla linea dei centrocampisti affiancato da Rossi, Ghezzi e Ruiz Giraldo sono gli esterni. Calì a supporto di Kolaj e Karlsson. Esce meglio dai blocchi la formazione ospite, trovando il vantaggio al 3' sugli sviluppi di un ottimo cross di Ghezzi, Kolaj si esibisce in una girata volante non lasciando scampo a Baldi. Si getta a testa bassa alla ricerca del pareggio l'AlbinoLeffe beneficiando del buon contributo di Ambrosini, ma quando riparte il Renate è in grado di tagliare come una lama nel burro la retroguardia di casa. Prima Kolaj e poi Ruiz non inquadrano lo specchio di porta a chiudere azioni ben congeniate. Al 24' per i blucelesti l'occasione più invitante ancora dai piedi di Ambrosini, ma sul suo cross non arriva Sarr per la deviazione. Al tramonto della prima frazione Karlsson cestina la palla del 2-0 calciando alto su cross del solito Ruiz. Dopo l'intervallo Lopez propone un triplice cambio: Gusu, Sali e De Paoli per Garattoni, Agostinelli e Sarr. I seriani appaiono più determinati ma subiscono la rete del 2-0, Ruiz Giraldo mette la ciliegina su una prestazione eccellente, entrando in area palla al piede fulminando Baldi dopo che la palla aveva colpito il palo.  La gara scorre via senza scossoni fino al 33' quando Parlati tira fuori dal cilindro un destro da fuori area imparabile per Nobile. La gara rimane via solo per due minuti, il neo entrato Mastomonaco sfonda a destra trovando a centro area Spalluto in colpevole solitudine, per l'ex attaccante del Campobasso è un gioco da ragazzi firmare il 3-1. Solo per le statistiche il rigore firmato da De Paoli, assegnato per fallo di Spedalieri su Sali. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Samuele Parlati (AlbinoLeffe): si salva in una giornata poco positiva il centrocampista classe '97 ex di Monterosi e Catanzaro. Prova a trascinare i compagni nella rimonta, lo fa tirando fuori dal cilindro un destro di rara bellezza per precisione e coordinazione. Nel finale è uno dei pochi a credere nella rimonta. INDOMABILE

Pasquale Ruiz Girlado (Renate): in campo aperto è devastante, impressiona la facilità di corsa oltre a quella di fare sempre la cosa giusta servendo il compagno più libero. Mette la ciliegina su una prestazione davvero eccellente, mettendosi in proprio firmando la rete del 2-0 indirizzando la gara dalla parte delle pante. SPINA NEL FIANCO

FLOP

Edoardo Sottini (AlbinoLeffe): in grave difficoltà come gran parte dei compagni per tutta la gara. Commette una serie di errori molto gravi in uscita, permettendo al Renate di poter disporre degli spazi per poter colpire. Le cose vanno leggermente meglio quando si scambia con Potop, ma la retroguardia di Lopez quando attaccata si mostra sempre in difficoltà. MORBIDO

Distrazioni nell'ultimo quarto d'ora (Renate): ad essere proprio pignoli la squadra di Foschi ha perso un pizzico di concentrazione nell'ultimo quarto d'ora, sul gol di Parlati è stato concesso troppo spazio mentre sul rigore del 3-2 Spedalieri è intervenuto fuori tempo. Sicuramente il tecnico in settimana farà notare questi aspetti. CALO DI CONCETRAZIONE