Top & Flop di Dolomiti Bellunesi-Triestina

La Dolomiti Bellunesi batte la Triestina 1-0. Una gara dai due volti: gli ospiti, soprattutto nella prima frazione di gioco, hanno creato le occasioni più pericolose e mostrato una leggera supremazia territoriale, mantenendo a lungo il possesso nella metà campo avversaria.

I padroni di casa, però, sono stati bravi a reggere l’urto nel primo tempo e, nella ripresa, a sfruttare un episodio decisivo: una discesa devastante sulla destra di Saccani, che ha portato al calcio di rigore trasformato con freddezza da Clemenza. Gara dunque decisa da un dettaglio, ma che conferma la solidità della Dolomiti Bellunesi. Sospiri di sollievo per mister Bonatti, mentre inizia con una sconfitta la nuova avventura di Attilio Tesser sulla panchina alabardata.

TOP

Clemenza (Dolomiti Bellunesi) – Freddo e preciso dal dischetto, sigla il rigore che vale i tre punti. Sempre nel vivo della manovra, gara diligente. DETERMINANTE

Jonsson (Triestina) – A parte un errore in mezzo al campo nel primo tempo, che ha permesso a Olonisakin di andare al tiro, disputa una partita ordinata e di temperamento. Da segnalare un suo tiro nel primo tempo terminato di poco a lato. TUTTOFARE

FLOP

Mutanda (Dolomiti Bellunesi) – Meno reattivo del solito, più ombre che luci nella sua prestazione. RIMANDATO

Faggioli (Triestina) – Ci si aspettava qualcosa in più dall’attaccante alabardato: non manca la grinta, ma servono anche i suoi gol per far uscire la squadra dalla crisi. SPENTO