Top & Flop di Giana Erminio-Virtus Verona

La Virtus Verona espugna il "Città di Gorgonzola" e si guadagna un sudato e meritato respiro in classifica grazie alla vittoria odierna ai danni di una Giana Erminio parsa confusionaria e spenta a tratti.

I gorgonzolesi non sono riusciti a trovare le giuste quadre, incombendo spesso e volentieri in errori sia corali che individuali, lasciando spesso e volentieri spazi ed occasioni agli esperti veronesi, capaci di ribaltare il vantaggio iniziale di Capelli (che ritrova il gol tra i professionisti dopo ben 551 giorni) con i gol di Toffanin, Patanè e Bulevardi. Espinal dovrà trovare al più presto le giuste dinamiche all'interno dello spogliatoio per sopperire alle grandi lacune fin qui espresse, anche con l'aiuto del ritrovato Gabbiani.

TOP:

TOFFANIN (Virtus Verona): E' un'autentica certezza. Sia in fase difensiva (il suo mestiere) che in quella offensiva è in grado di farsi valere, salendo sugli scudi e strappando applausi ai presenti. Ottime chiusure ed un gol da favola lo esaltano, sfiorando una doppietta personale da favola con l'ennesima conclusione da fuori. DORATO.

GABBIANI (Giana Erminio): Anche se non ancora al meglio della forma, dimostra di essere un elemento fondamentale per l'attacco ed il gioco dei suoi. Si muove e giostra bene lì davanti e crea spazi a dismisura, ai quali si aggiungono almeno un paio di occasioni da gol create. PREZIOSO.

FLOP:

RUFFINI (Giana Erminio): Sbaglia praticamente tutto per tutta la durata in cui è chiamato in causa: cross errati e mancate coperture difensive, quella sul gol di Patanè su tutte, ne "condiscono" la prestazione. DISASTROSO.

MANCINI (Virtus Verona): Appare molto spento e poco vivace per gran parte della sua prestazione, come dimostrano le sue poche entrate nelle cronache dei cronisti al seguito. Anche le occasioni tardano ad arrivare dalle sue parti, a riprova di quanto stanziato. OPACO. 

Clicca qui per rivivere le emozioni della diretta scritta della partita a cura di Roberto Della Corna