Top & Flop di Lecco-Trento

Top & Flop di Lecco-TrentoTMW/TuttoC.com
Leon Sipos (Lecco)
Oggi alle 18:30Girone A
di Roberto Della Corna

Le aquile lecchesi battono quelle trentine e continuano a volare lì in alto, dove la sola che ad accompagnarle è il Vicenza.

Dopo una gara lottata e sudata più delle fatidiche 7 camicie, il Lecco conquista i 3 preziosissimi punti ai danni del Trento grazie ad uno straordinario Sipos, autore di una prestazione d'oro coronata dal gol del 2-1.

Le altre reti lombarde portano la firma di Furrer e Zanellato, entrambi su assist del sopracitato attaccante croato, autentico mattatore dell'incontro specie nella ripresa, dove i ritmi si sono notevolmente alzati dopo un primo tempo latitante e pieno zeppo di errori e da una parta e dall'altra.


TOP:


SIPOS (Lecco): Dopo un avvio di gara latitante, si prende letteralmente sulle spalle l'intera squadra. Corre, crea e distrugge… gli avversari. E' presente in ogni dove, specialmente nelle occasioni dove il suo Lecco può e deve pungere. Lo fa con una puntualità svizzera (o meglio, croata), realizzando gol e assist da incorniciare. UNICO.

SANGALLI (Trento): Specie nella prima frazione non fa notare l'assenza di un regista esperto e lucido come Fossati, lasciato a riposo da Tabbiani nell'occasione. Giostra bene in mezzo al campo e regala spunti interessanti ai suoi, avendo il merito di non arrendersi mai. LUCIDO


FLOP:


FERRINI (Lecco): Decisamente in giornata no. Nel primo tempo, unica metà gara per lui, si carica di diversi errori in fase di impostazione (come molti compagni), lasciando pericolosi buchi e spazi agli avanti ospiti. Per fortuna sua e del suo team, questi sono tutti imprecisi. A completamento della disfatta finisce anche sul taccuino dell'arbitro, creando ulteriore apprensione in Valente. SPETTRALE.

MAFFEI (Trento): Risulta sempre in difficoltà sulla propria fascia, sia in fase offensiva che, soprattutto, in quella difensiva. Proprio nei metri a ridosso della propria area, difatti, subisce le avanzate casalinghe con continuità, venendo anche ammonito a riprova del fatto. FATICANTE


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