Top & Flop di Pordenone-Pro Sesto

27.03.2023 22:40 di  Francesco Galvagni   vedi letture
Top & Flop di Pordenone-Pro Sesto
TMW/TuttoC.com
© foto di Antonio Ros/Pordenone Calcio

Si chiude la trentaquattresima giornata del campionato con il posticipo dello stadio "Omero Tognon" di Fontanafredda dove il Pordenone di Mirko Stefani e la Pro Sesto di Matteo Andreoletti vanno a caccia di una vittoria per continuare a cullare le speranze di promozione diretta nel girone A, giocandosi il ruolo di "anti-FeralpiSalò". 4-3-1-2 per il Pordenone con Festa tra i pali, Bruscagin, Negro, Ajeti e Benedetti nella linea difensiva, Burrai, Torrasi e Pinato in mediana, Zammarini alle spalle di Piscopo e Dubickas. 3-4-1-2 invece per la Pro Sesto con Del Frate a difesa della porta, Marzupio, Giubilato e Toninelli i tre di difesa, Gattoni e Corradi a centrocampo con Capelli e Vaglica sugli esterni, Sala a suggerire per Gerbi e Sgarbi. Prima frazione di gioco favorevole ai padroni di casa, gli uomini di Stefani premono fin da subito sull'acceleratore sbloccando il match a ridosso del quarto con il sesto centro stagionale di Arlind Ajeti che di testa trasforma in rete una punizione di Burrai sulla tre-quarti.

I ritmi di gioco calano progressivamente fino al duplice fischio di Adalberto Fiero della sezione di Pistoia con i locali che vanno al riposo in vantaggio. Ripresa meno movimentata, il Pordenone cerca di amministrare il vantaggio raggiunto senza più di fatto affondare con la Pro Sesto che cresce di intensità con il passare dei minuti ma senza riuscire a trovare delle vere e proprie palle goal per impattare. Il match scorre via tra le girandole di cambi di entrambe le panchine e le ammonizioni per Marzupio prima e Bianco poi per falli di gioco. Sei minuti di recupero concessi al termine dei quali il Pordenone può esultare per una vittoria che lo porta in seconda piazza solitaria a quota 58, a -4 dalla capolista FeralpiSalò con ancora quattro giornate da disputare nella regular season.

TOP 

Arlind Ajeti (Pordenone) - Match-winner, il difensore albanese trova il sesto centro stagionale che per la squadra di Mirko Stefani vale il secondo posto in solitaria in classifica a -4 dalla capolista FeralpiSalò. A corredo di ciò per l'ex Padova e Reggiana c'è anche una prestazione impeccabile al centro della linea difensiva. FONDAMENTALE.



Alessandro Capelli (Pro Sesto) - In una serata nella quale gli avanti della compagine lombarda si vedono poco e male l'esterno classe 1997 sfodera una prova generosa sulla corsia di destra fatta di continui andirivieni su e giù per la fascia, con qualche pallone pericoloso recapitato a centro area. PROPOSITIVO

FLOP

Nessuno tra le fila del Pordenone - Gara rocciosa quella interpretata dagli uomini di Mirko Stefani che davanti al proprio pubblico conquistano una vittoria di carattere che li porta al secondo posto della graduatoria del gruppo A, ancora in piena caccia della Feralpi per continuare a cullare il sogno del ritorno immediato in B dalla porta principale. BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI.

Il reparto offensivo della Pro Sesto - Terza partita consecutiva senza goal messi a segno per la squadra di Matteo Andreoletti che nella ripresa ha provato a sostituire in toto tutti gli attaccanti senza però riuscire a sortire effetto alcuno. Pur restando, quella della Pro Sesto, una stagione da applausi, il treno che porta in vetta, dopo stasera si allontana. SPUNTATI.