Triestina, Marino: "Ai tifosi chiedo di sostenerci e andare oltre le beghe societarie"

Terza vittoria nelle ultime quattro gare per la Triestina, che sta tentando una clamorosa rimonta da -20 in classifica. Il tecnico alabardato, Geppino Marino, esalta la sua squadra dopo il 3-0 al Renate: "Abbiamo provato a gestire la partita, anche se scendiamo sempre in campo per vincere - riporta Trivenetogoal.it - Dopo Monza ho avuto un po' il rimpianto che, se fossimo stati più coperti, sarebbe andata diversamente ma sia giovedì scorso che oggi ho fatto delle scelte per portare a casa il risultato. Nella ripresa abbiamo cambiato le pressioni, siamo andati più forti e più alti e siamo riusciti a cambiare la partita. In Serie A ci sono rose di trenta giocatori che soffrono il turno infrasettimanale, noi non abbiamo fatto nemmeno il ritiro ma i ragazzi non si sono mai tirati indietro, nonostante la gara dispendiosa contro l'Inter U23".

I biancorossi restano sempre ultimi: "Ai ragazzi dico di restare calmi e provare a mettere qualcosa nel salvadanaio ogni domenica. Il dispiacere è vedere la classifica e pensare a come sarebbe senza la penalizzazione, però la calma è la virtù dei forti e il nostro obiettivo è salvare la categoria, dando il massimo in ogni gara. Tonetto? Purtroppo ha una frattura della clavicola e starà fuori almeno un paio di mesi. Dispiace perché c'è poca attenzione da parte degli arbitri su questi episodi, Mattia è stato tirato giù e a stento ci è stato fischiato fallo a favore".

Sulla contestazione dei tifosi contro la società: "Per me il tifoso deve andare oltre le situazioni societarie e supportare la maglia. Se chi la indossa dimostra di non meritarlo, ha tutto il diritto di criticare. Per noi non è facile giocare con lo stemma coperto e lo stadio vuoto. Oggi i pochi presenti ci hanno dato una mano e ai tifosi chiedo di tornare a supportarci perché ne sentiamo la necessità. Il calcio è veloce e le cose girano in poco tempo, noi possiamo assicurare il massimo impegno".