Triestina, parla l'ex Godeas: "Non si capisce cosa vogliano fare"

Triestina, parla l'ex Godeas: "Non si capisce cosa vogliano fare"TMW/TuttoC.com
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Oggi alle 16:10Girone A
di Laerte Salvini

Capocannoniere di sempre della Triestina e simbolo dell’Unione, Denis Godeas ha compiuto 50 anni pochi giorni fa. Ma alla festa personale si sovrappone la preoccupazione per il futuro della squadra alabardata. In un’intervista rilasciata a Il Piccolo, l’ex bomber ha espresso tutto il suo sgomento per l’attuale situazione societaria. “Sono grato per ciò che ho avuto dal calcio, ma vedere l’Unione ridotta così fa male. Ho vissuto stagioni con presidenti discutibili, ma mai una situazione così inspiegabile. Qui c’erano disponibilità economiche, si parla di 16-17 milioni spesi, eppure il club è allo sbando. Non ha squadra, allenatore, direttore sportivo. Non si capisce cosa vogliano fare Rosenzweig e chi sta dietro: tutto appare illogico.

I tifosi sono all’ennesimo calvario: ogni tre anni bisogna ripartire da capo, come in un girone dantesco. E le nuove generazioni non hanno mai conosciuto una Triestina normale. La piazza merita rispetto. Se non si vende ora, a chi mai lo si farà? Con una montagna di debiti e penalizzazioni, non ha senso continuare così. A questo punto meglio ripartire da zero con qualcuno del territorio, anche se a Trieste manca un Zanutta o figure simili. Ma intanto il rischio concreto è di restare fermi un anno, e sarebbe una tragedia”.