Vicenza, Vecchi: "Ternana forte e con potenziale, ma lo siamo anche noi"

Vicenza, Vecchi: "Ternana forte e con potenziale, ma lo siamo anche noi"TMW/TuttoC.com
Stefano Vecchi
Oggi alle 13:15Girone A
di Valeria Debbia

Lungo intervento in sala stampa per mister Stefano Vecchi, al termine della vittoria per 1-0 contro il Crotone, nella gara di ritorno del secondo turno playoff nazionale che ha permesso al Vicenza di qualificarsi alla semifinale contro la Ternana.

Abbiamo fatto una buonissima partita. Sapevamo che non sarebbe stata una gara da sottovalutare e l’abbiamo visto perché il Crotone fino all’ultimo non ha mollato e ha spinto per recuperare. A Crotone eravamo già stati bravi a portare la partita dalla nostra parte e oggi (ieri, ndr) il grande gol di Ferrari ha indirizzato ancora di più la partita. Siamo stati molto bravi nel concedere poco o nulla, abbiamo lottato su tutti i palloni fino all’ultimo momento.

La posizione di Zonta? Abbiamo provato di tutto, tranne la situazione tattica che ha proposto il Crotone stasera, perché è una cosa che non avevano mai fatto. Le 38 partite di campionato, oltre a quelle dell’anno scorso, ci sono servite e, infatti, ci siamo subito adattati. Inoltre, abbiamo la fortuna di avere giocatori come Zonta che possono giocare ruoli diversi e questo ci permette di adeguarci e adattarci agli avversari dal punto di vista difensivo, poi dal punto di vista offensivo abbiamo delle buone frecce.

Giocato da squadra? Sì, anche se avremmo potuto gestirla un po’ meglio nel secondo tempo, invece, tutte le volte che riuscivamo a ribaltare l’azione volevamo andare a concludere, mentre magari alleggerendo con un pò di possesso nell’altra metà campo, avremmo fatto meno fatica. L’impressione è che, a parte le varie ammonizioni e la futura squalifica di Ferrari, i giocatori stiano tutti bene.

Squalifica di Ferrari? Peccato, soprattutto perché a lui non concedono mai nulla, appena si muove lo ammoniscono. Sappiamo che all’interno di sei partite ci può stare qualche squalifica. Vorrà dire che ci sarà nelle prossime.

Sostituzione Ferrari? Gli ammoniti di oggi li ho tolti praticamente subito per evitare di restare in dieci e rischiare ulteriormente, ma per quanto riguarda chi ha preso l’ammonizione, sappiamo che ci può essere il rischio che stiano fuori. Non possiamo fare i conti e non verranno fatti nemmeno dopo, perché abbiamo bisogno di tutti. Ferrari mi è piaciuto quando è entrato, sta bene. Abbiamo lasciato fuori un altro attaccante forte come Morra, ma è la forza delle squadre forti, avere dei giocatori che possono entrar e sostituire chi gioca in modo molto positivo.

Cosa voglio rivedere contro la Ternana? L’atteggiamento difensivo di tutti, l’applicazione e la concentrazione. Poi, come ho detto prima, possiamo essere più bravi nell’alleggerire la pressione degli avversari con qualche palleggio in più nell’altra metà campo, vogliamo sempre andare in modo troppo diretto a fare gol. Abbiamo avuto occasioni importanti ma abbiamo rischiato poco o niente. Dagli attaccanti, ai difensori e al portiere, si sono spesi tutti con scivolate e contrasti per evitare che loro potessero arrivare al tiro facilmente.

Ternana? È un’altra squadra con un organico importante, è rimasta agganciata all’Entella fino all’ultimo, quindi è una squadra forte, con del potenziale. Siamo forti anche noi e, quando si arriva alla fine dei playoff, ci si arriva contro le squadre forti. Nell’altra semifinale penso ci siano le altre due squadre più forti, anche se l’Atalanta sembrava molto in palla e sembrava essere la mina vagante.

Della Morte “sacrificato”? Per il tipo di avversario che avevamo di fronte. All’andata, sapendo che loro avrebbero giocato con un 4-2-3-1, volevamo avere un centrocampo con tre centrocampisti di gamba e forza. Poi, oggi, presentandosi una partita di questo tipo, senza sapere come potevano mettersi in campo, e immaginando potessero cambiare qualcosa, perché dovevano forzare per recuperare la partita, l’abbiamo sacrificato, ma è un giocatore per noi importantissimo e diventerà decisivo nelle prossime.

Come proseguiranno i prossimi giorni di preparazione? Domani mattina (questa mattina, ndr) allenamento, chi non ha giocato si allena, mentre chi ha giocato fa scarico. Venerdì e sabato prepareremo la partita con la Ternana. Sono playoff in cui si gioca ogni tre giorni, per cui non c’è molto tempo per preparare le gare, perché a volte si fanno anche trasferte lunghe. È importante il bagaglio di esperienze fatte durante la stagione e nell’anno e mezzo in cui sono qui, perché abbiamo visto oggi che siamo in grado di adattarci anche ad un cambio tattico e intelligente come ha fatto il Crotone”.