GdS: "Caso Brescia, una truffa da 600 milioni all’UE | La legge del Vicenza"

Non solo le gare di ritorno del secondo turno playoff nazionale sull'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, ma anche gli sviluppi di casa Brescia. La Rosea titola: "Caso Brescia, una truffa da 600 milioni all’Unione europea. La frode a Cellino potrebbe rientrare in un raggiro internazionale più ampio. Il club atteso in Procura per difendersi. Salernitana:presentato ricorso al Coni. Appuntamento. Il processo di primo grado si farà se si riesce il 29-30 di questo mese, altrimenti il 3 giugno".

E ancora: "La legge del Vicenza. Decide il lampo di Ferrari. Il Crotone in ginocchio. Adesso sfida tra seconde. In un Menti stracolmo, Vecchi vince anche il ritorno- Giallo all’argentino, salta l’andata contro gli umbri". Mentre in taglio basso le altre gare: "Rimonta dopo l’andata. Ferrante e Casasola in gol. Ternana ok con la Giana. La squadra di Liverani supera il turno meritatamente. Per i lombardi soltanto un palo di Capelli"; "Record di spettatori. Pescara, lezione di gioco. La Vis Pesaro non regge. La formazione di Baldini padrona del campo con grinta. Tonin sblocca la partita al 44’, Ferraris la chiude"; "L’unico pareggio. Cerignola nella storia. L’Atalanta si arrende. Achik ispira, Salvemini e Volpe segnano e eliminano i nerazzurri: per i pugliesi prima semifinale di sempre".