Intervista TC

Zichella: "Cerignola non è più sorpresa. Baldini il mio idolo. Ecco la mia finale"

Zichella: "Cerignola non è più sorpresa. Baldini il mio idolo. Ecco la mia finale"
Oggi alle 13:30Primo piano
di Raffaella Bon

Ai microfoni di TuttoC.com, parola all'ex tecnico - tra le altre - di Teramo, e Derthona, Giovanni Zichella, intervenuto per dare uno sguardo da esterno al mondo della Serie C alle prese con le sfide playoff.

Ti saresti aspettato le semifinali Audace Cerignola - Pescara e Vicenza – Ternana?
"In tutta sincerità, sì. Se ripercorriamo il ruolino di marcia delle quattro squadre in campionato, il Vicenza è arrivato secondo nel girone A dopo una lunga rincorsa al Padova, la Ternana seconda nel girone B, il Cerignola secondo nel girone C dopo un testa a testa con l’Avellino e il Pescara, che considero una squadra solida e ben allenata".

Tra queste, l’Audace Cerignola è la sorpresa, non solo ora ma anche durante l’anno?
"A questo punto non parlerei più di sorpresa. È stata a lungo nelle primissime posizioni, per alcune giornate anche prima in classifica. È una squadra ben costruita, ben allenata e seguita da un pubblico molto appassionato. Ha più di undici titolari e in questo torneo può fare la differenza".

Il Pescara è lì grazie all’esperienza di Baldini?
"Sicuramente. Ho appena letto il suo ultimo libro e mi dispiace non averlo mai conosciuto. Lo seguo da sempre e apprezzo la sua idea di calcio, il suo approccio e i suoi valori. È il mio idolo".

Cosa dire di scopritori di giovani talenti come Arena?
"Al momento ha dimostrato di avere il potenziale per fare il calciatore di professione, ma, come dico sempre basandomi sulla mia esperienza decennale con i giovani, parliamo di un ragazzo del 2009, ha sedici anni. Deve puntare a migliorarsi costantemente, con la famiglia che lo supporta da vicino e lo staff e la società che lo seguono passo dopo passo nella sua crescita".

Il Vicenza è una super corazzata?
"Esattamente. È una squadra costruita per vincere, senza mezzi termini".

Ieri la Ternana ha mostrato la capacità di ribaltare il risultato?
"Grande forza emotiva. Non era facile ribaltare, anche perché la Giana sembrava in gran forma in questo periodo".

A questo punto, la tua finale?
"Secca, senza giri di parole: Vicenza – Pescara".