Campobasso, Zauri: "Crediamo in noi. A Gargiulo e Armini serve rodaggio"

Campobasso, Zauri: "Crediamo in noi. A Gargiulo e Armini serve rodaggio"TMW/TuttoC.com
Luciano Zauri
Oggi alle 14:30Girone B
di Valeria Debbia

Luciano Zauri, tecnico del Campobasso, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di domani a Carpi. La squadra avversaria ha iniziato il campionato con una buona solidità, con un pareggio e una vittoria esterna contro la Pianese: "Che tipo di avversario mi aspetto di trovare domani e quali caratteristiche ritengo più insidiose della formazione emiliana? Il Carpi è una squadra in salute, che ha ottenuto ottimi risultati ed è partita molto bene. Siamo consapevoli di affrontare una squadra solida e organizzata, soprattutto in casa, dove daranno qualcosa in più. Tuttavia, crediamo nelle nostre qualità e andremo lì per giocare la nostra partita".

Ma quale sarà l'atteggiamento mentale e l'organizzazione tattica richiesta? "Dal punto di vista mentale, serve l’approccio giusto per una partita di questo livello: dobbiamo essere al 100%, altrimenti le nostre qualità non emergono. Vogliamo difendere con ordine, cattiveria e determinazione, ma abbiamo anche tanta qualità e speriamo di mostrarla domani".

Il Campobasso ha mostrato segnali di crescita in sole due partite, con una prestazione diversa contro la Torres rispetto a quella contro il Ravenna: "In quali aspetti vedo margini di miglioramento più immediati e dove sono già soddisfatto del rendimento della squadra? Come allenatore, insieme allo staff, cerchiamo sempre di trovare aspetti positivi anche nelle sconfitte e qualcosa da migliorare nelle vittorie, per mantenere l’equilibrio. Siamo all’inizio, non ci abbattiamo né ci esaltiamo. Abbiamo un ottimo gruppo che lavora sodo, e il campo sarà sempre il nostro banco di prova".

Il mercato si è chiuso con due nuovi innesti, Gargiulo e Armini: "Come si stanno integrando nel gruppo e che contributo mi aspetto da loro? Sono due ragazzi che si sono inseriti in punta di piedi in un gruppo importante, e lo sanno. Li abbiamo scelti perché possono darci una mano. Conosco meglio Gargiulo, che ho allenato a Foggia nei primi sei mesi dell’anno scorso, mentre Armini conosce bene la categoria. Non hanno partecipato molto alla preparazione, quindi hanno bisogno di un po’ di rodaggio, ma si sono allenati con continuità e sono a disposizione".