Cesena, Chiarello: "Ci giocheremo il campionato fino alla fine"

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Riccardo Chiarello può finalmente godersi la giornata perfetta: gol personale (il secondo in campionato) e vittoria. “E’ una rete che ha un significato importante sia per me che per la squadra: abbiamo avuto pazienza e ce lo siamo meritati. L’esultanza? Quando ho fatto gol non ci ho visto più e volevo gioire con i miei compagni e con i tifosi: mi sono lanciato addosso a Prestia perché uno come lui è meglio abbracciarlo che andarci a sbattere (ride, nda)”. Il match winner analizza così la gara: “E’ stata una partita difficile perché l’Olbia si è chiusa bene, giocando un buon calcio. Nel secondo tempo, invece, sembrava che la palla non volesse entrare ma alla fine siamo riusciti a portare a casa i tre punti”. 

Ora la classifica dice: tre squadre in quattro punti. “Ricordo quando, a luglio, si diceva che Reggiana, Entella e Cesena si sarebbero giocate il campionato: noi staremo lì fino alla fine e ci proveremo con tutte le forze possibili. Ci sono periodi durante l’anno in cui siamo stati fantastici e altri in cui potevamo fare meglio, ma non parlerei di rimpianti”. Il numero 10 analizza così la sua stagione: “Io sono un giocatore riflessivo e razionale, non ho mai promesso niente alla gente delle squadre in cui ho giocato se non la massima professionalità: la vittoria più grande è che venticinque compagni hanno detto che mi sono meritato un giorno come oggi. E tante volte mi hanno detto che sono un esempio per tutti: io cerco di portare la mia qualità e la mia positività, poi il mister sceglie e io cerco di dare il mio contributo. A volte puoi essere determinante e a volte puoi avere più difficoltà: oggi sono contento di aver contributo a portare a casa i punti”.