Fano, Fontana: "Calcio è comunicazione. Palla parla, esprime emozioni"

09.10.2019 15:20 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Gaetano Fontana
TMW/TuttoC.com
Gaetano Fontana

Seconda vittoria stagionale domenica per il Fano, che è riuscito ad espugnare il campo dell'Imolese. Alla ripresa degli allenamenti è intervenuto mister Gaetano Fontana tornando sulla gara: “Per me il calcio è comunicazione: quando uno calcia la palla comunica qualcosa. Utilizzo questa frase che va a semplificare il concetto: la palla non ha la bocca, ma parla. Un pallone buttato o un passaggio fatto male è l’espressione di un’emozione che viene avvertita da chi gioca, da chi guarda la partita, ma anche dall’avversario. Nei primi minuti ci siamo concessi agli avversari e non abbiamo espresso il nostro modo di fare calcio e ciò è stato avvertito dall’avversario che ha preso coraggio, forza ed ha capito che probabilmente in quel quarto d’ora poteva farci male. E’ andata bene perché siamo riusciti a bypassarlo.

Le mie tonsille stanno gridando vendetta (ride, ndr) però forse qualche urlo è arrivato in campo e ci siamo rimessi a posto. Non siamo una squadra che può permettersi di buttare avanti la palla e correre. E' un calcio che si può fare in alcuni frangenti della partita, ma non sempre. Appena siamo rientrati, abbiamo fatto la nostra partita creando grossi problemi prima del gol e quando crei tante occasioni devi riuscire a rimanere lucido non nella fase finale, ma nella decisione di fare il passaggio giusto, interpretare il momento adatto. Questo è il massimo che si possa chiedere a questa squadra. Se si chiede tanto è perché loro mi stanno dando la possibilità di farlo e dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa e migliorare su tante cose che a voi passano come non note particolari, ma per me sono molto significative e continuiamo a lavorare”.