Gubbio, Di Carlo: "Abbiamo lavorato sui dettagli, sono molto fiducioso"

Torna al Pietro Barbetti il Gubbio dopo due trasferte consecutive, domani ore 20.30 per gli eugubini c'è in programma la gara interna contro il Pontedera, valida per l'ottava giornata del girone B di serie C. Alla vigilia il tecnico Domenico Di Carlo si è mostrato fiducioso e carico. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate ai canali ufficiali del club rossoblù:

"Io sono molto fiducioso perchè in questa settimana la squadra ha lavorato molto bene sui dettagli e sulle piccole cose. Quando accade questo i risultati possono arrivare, dobbiamo capire come va affrontata la partita. Dobbiamo essere bravi a leggere la gara  e i vari momenti della stessa, abbiamo studiato il Pontedera abile a difendere bassi e abili nelle transizioni. Hanno giocatori di qualità e esterni veloci in grado di poter far male se gli si lascia spazio. I nostri avversari se la lasciamo giocare è in grado di farlo, un allenatore che conosco molto bene. Squadra completamente nuova che arriva da una vittoria importante. Abbiamo fatto in modo di mantenere l'equilibrio quando attacchiamo, questo è uno dei dettagli su cui abbiamo lavorato. Dobbiamo essere bravi nelle preventive ad avere un uomo in più".

La ricetta per conquistare l'intera posta in palio è questa secondo Di Carlo: "Senza intensità ed atteggiamento, aggressivo e rapido costruiamo poche palle gol. Se alziamo i ritmi possiamo dare fastidio a chiunque. Sarà una partita importante, se troviamo una squadra chiusa dovremo essere bravi ad aggirarli e farlo in superiorità numerica. Quando ci aggrediranno dovremo essere bravi ad andare in verticale per far male. L'aspetto più importante è la settimana fatta dalla squadra, sono molto fiducioso che possa arrivare la vittoria". Il tallone d'Achille della squadra è la fase offensiva, riguardo a questo il tecnico ha aggiunto: "In alcune partite non siamo stati concreti in almeno due-tre partite, ma questo fa parte del miglioramento che dobbiamo da fare. Nei giorni scorsi abbiamo lavorato su trequarti di campo, imbucate e gioco a due. Non dobbiamo pretendere di migliorare in una settimana ma farlo in futuro nelle due fasi. Ho buoni segnali dai ragazzi, se alziamo il livello del nostro gioco la nostra qualità emerge".