Pontedera, Vona: "Dobbiamo ripartire, martedi proveremo a scrollarci di dosso questa giornata"

Fine settimana da dimenticare per il Pontedera, travolto 4-0 dal Campobasso sabato. A fine gara il difensore Edoardo Vona ha analizzato con amarezza gli errori difensivi che hanno compromesso l’incontro, ribadendo però la compattezza del gruppo e la volontà di ripartire subito:"È assurdo, soprattutto per come abbiamo preso gol. Il primo su un fallo laterale, il secondo su un nostro calcio d’angolo, dopo appena nove minuti. Stare sotto 2-0 contro una squadra così importante diventa troppo complicato, quindi dobbiamo analizzare bene gli errori fatti. È inutile parlarne tre ore: perdere una partita iniziata con l’atteggiamento giusto, dopo che al primo minuto avevamo già avuto tre occasioni, fa ancora più male. Siamo ripartiti nel secondo tempo con il giusto atteggiamento, ma non siamo riusciti a trovare il gol e diventa sempre complicato. Davanti avevamo una buona squadra, non serve che la presenti io: conosciamo bene il loro valore e il loro organico importante. Ora dobbiamo ripartire, per fortuna si gioca già martedì e dobbiamo scrollarci di dosso questa giornata".
Sul piano tattico, Vona ha ammesso qualche errore di gestione: "Con l’1-2 si è complicato tutto. Loro potevano anche scegliere di abbassarsi e aspettare, mentre noi siamo partiti subito fortissimi. Forse poteva essere meglio un approccio più prudente, ma resta il fatto che i gol subiti arrivano da situazioni da fermo. Non è che abbiamo perso palla in ripartenza: dovevamo stare più attenti. Anche se attacchi, se difendi così male, il gol lo prendi lo stesso. Se penso al 3-0 con l’Arezzo e a questo 4-0 non c’è paragone. Lì avevamo affrontato una squadra superiore sotto tutti i punti di vista, oggi invece dobbiamo fare ancora più mea culpa. È assurdo perdere così, e chiedo scusa".
Sul clima nello spogliatoio: "Sicuramente abbiamo già parlato, ma a caldo è meglio evitare. Domani analizzeremo il tutto con calma. La compattezza resta, questo è certo. C’è delusione e nervosismo, è normale, ma siamo tutti dalla stessa parte. Abbiamo la fortuna di rifarci subito e dobbiamo già lavorare da domani. Abbiamo creato tanto, ed è proprio quello che dà più rabbia. Dopo tre minuti la palla era già passata tre volte davanti alla loro porta. Nel primo tempo qualche altra occasione c’è stata, magari non concretizzata. Nella ripresa abbiamo avuto chance importanti, ma col senno di poi è inutile: se commetti certi errori e prendi quattro gol, tutto il resto passa in secondo piano".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 7/2017 del 29/11/2017
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore Responsabile: Ivan Cardia
© 2025 tuttoc.com - Tutti i diritti riservati
