Top & Flop di Carpi-Perugia

Top & Flop di Carpi-PerugiaTMW/TuttoC.com
Matteo Cortesi
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it
Ieri alle 21:05Girone B
di Stefano Scarpetti

Il Carpi interrompe il digiuno di vittorie interne, dopo sette mesi torna a festeggiare un successo davanti al pubblico amico superando il Perugia per 2-0, nella gara disputata questo pomeriggio, valida per l'ottava giornata del girone B di terza serie. Gli emiliani hanno condotto la gara dettando i ritmi della stessa, colpendo due volte nella parte centrale del primo tempo per poi amministrare il vantaggio nella ripresa. Per gli umbri arriva la quinta sconfitta consecutiva proseguendo una crisi nera. Non manca la volontà alla squadra, ma colpisce la facilità con cui la squadra di Braglia ha subito le due reti mentre in avanti fatica maledettamente a costruire occasioni. In cronaca Stefano Cassani Nel 3-4-2-1 di partenza, sceglie davanti a Sorzi Zagnoni, Panelli e Rossini. In mediana spazio a Figoli e Rosetti con l'inserimento di Verza preferito a Pietra sulla destra mentre sulla corsia opposta agirà Cecotti. Sulla trequarti spazio a Cortesi e Casarini dietro a Sall. Sull'altra sponda Piero Braglia è squalificato, al suo Posto Gian Marco Ortolani. In campo ci sono da segnalare le defezioni di Dell'Orco per un risentimento muscolare e Bacchin affetto da un trauma contusivo al piede sinistro. Assenti anche Angella, Riccardi e Lewis. Recuperato Megelaitis nel 3-5-2 affiancato da Tozzuolo e dall'esordiente Rondolini. Calapai e Giraudo sugli esterni, Giunti, Torrasi e Manzari a completare il reparto. Kanoute affiancato da Giardino. L'avvio di gara è su ritmi bassi con le due squadre che si studiano lungamente, il Carpi mantiene il possesso di palla mentre il Perugia si mantiene prudente e attento. Quando alza i ritmi però i biancorossi colpiscono: al 19' sugli sviluppi del secondo corner calciato da Cortesi con palla nel cuore dell'area dove Rossini anticipa Megelaitis, il suo colpo di testa finisce all'angolino alla sinistra di Gemello. La reazione degli umbri è velleitaria, il Carpi è molto più incisivo trovando il raddoppio al 34'- Cortesi premia l'inserimento di Verza, il suo cross trova pronto all'appuntamento per la deviazione aerea vincente Casarini. Nella ripresa Piero Braglia prova a cambiare le carte in tavola, ma il Perugia non va oltre ad un predominio sterile ed alcune tiri velleitari. I biancorossi si difendono senza mai rischiare veramente Ecco i migliori e i peggiori del confronto.

TOP

Matteo Cortesi (Carpi): toccato duro in avvio da Tozzuolo ma questo non gli impedisce di ispirare i suoi. Mette al servizio della squadra la sua qualità entrando in entrambi i gol: sul primo calcia un corner da par suo trovando la deviazione vincente di Rossini. Nel secondo difende con maestria il pallone premiando la sovrapposizione di Verga abile a servire Casarini. ISPIRATO

Mamadou Kanoute (Perugia): ha l'innegabile merito di provarci sempre, soprattutto nella ripresa tocca una infinità di palloni. Non sempre è lucido ma è suo l'unico tiro verso la porta avversaria. VOLITIVO

FLOP

Nessuno nel Carpi: precisa, organizzata e attenta la squadra di Cassani. Abile a pungere la formazione emiliana quando ha avuto la possibilità, difendendosi in maniera ordinata senza mai soffrire. AUTORITARI

La squadra (Perugia): la squadra di Braglia non riesce ad arrestare l'emorragia di sconfitte. In emilia arriva la quinta consecutiva, il tecnico ha provato a cambiare ma i risultati sono gli stessi. Il grifo sta vivendo uno dei momenti peggiori della propria stagione, occupando il penultimo posto in terza serie dopo otto giornate, senza aver mai vinto. INIZIO DI STAGIONE DA INCUBO