Top & Flop di Guidonia Montecelio-Juventus Next Gen

E' terminato sul risultato di parità (1-1) il lunch match della diciassettesima giornata del Girone B di Serie C che ha visto protagoniste Guidonia Montecelio e Juventus Next Gen, due formazioni che grazie a questo risultato allungano le rispettive striscie positive. Dopo un primo tempo chiuso senza reti, a sbloccare il risultato in avvio di ripresa è stata la squadra di casa guidata dal tecnico Ciro Ginestra: al minuto 51, il neoentrato Tessiore ha timbrato il cartellino in rovesciata approfittando di una tutt'altro che impeccabile chiusura difensiva di Deme, portando avanti con merito i laziali che già nel primo tempo si erano messi maggiormente in mostra rispetto agli avversari, trovando anche l'incrocio dei pali in avvio con un sinistro da distanza ravvicinata provato da Bernardotto. Quando la partita sembrava ormai in totale controllo del Guidonia Montecelio, ecco il pareggio della Juventus Next Gen al minuto 83 con Amaradio, altro calciatore entrato dalla panchina, bravo a sfruttare la sponda aerea di Guerra su un cross di Puczka, ma più in generale favorito da un errato posizionamento della retroguardia giallorossoblù che si è fatta sorprendere in maniera piuttosto incredibile su una delle poche sortite offensive di giornata da parte degli ospiti.

TOP
Andrea Tessiore (Guidonia Montecelio): l'ex Cittadella dà una scossa all'intera squadra nel secondo tempo, segnando subito il gol del momentaneo vantaggio e riuscendo poi a creare altre occasioni importanti negli ultimi metri di campo. E' uno dei più vivaci tra i laziali, oltre che uno dei più temuti dagli avversari. BRILLANTE

David Puczka (Juventus Next Gen): partita di pregevole fattura da parte del classe 2005 austriaco, determinante in occasione del gol del pareggio di Amaradio e nel complesso apparso parecchio a suo agio sul terreno di gioco. Tiene botta, nel primo tempo, nell'acceso confronto con Zappella sulla fascia. IMPORTANTE

FLOP
La lettura difensiva sul pareggio ospite (Guidonia Montecelio): è bastata una leggerezza collettiva per rovinare una partita quasi perfetta. La difesa del Guidonia Montecelio si è fatta cogliere impreparata sulla giocata del duo Puczka-Guerra che ha portato al gol del pari di Amaradio, con tutti i componenti ritrovatisi fuori posizione e dunque impossibilitati a salvare la porta di Stellato. ERRORE FATALE

Lorenzo Anghelè (Juventus Next Gen): un fantasma nel "lunch match" di Guidonia. Il 20enne bianconero tocca soltanto una manciata di palloni, senza mai riuscire a creare qualcosa di importante per la sua squadra: si vede decisamente meno rispetto a Deme, a cui va dato atto di aver aiutato con continuità la propria difesa al di là della sbavatura sul gol di Tessiore, e Guerra, pedina inamovibile nello scacchiere di Brambilla. NON PERVENUTO