Top & Flop di Guidonia-Pontedera

Top & Flop di Guidonia-PontederaTMW/TuttoC.com
Bernardotto
© foto di Andrea Rosito
Oggi alle 21:20Girone B
di Stefano Scarpetti

Il Guidonia continua a stupire, proseguendo la sua corsa nei quartieri alti della classifica. I rossoblù superano il Pontedera per 2-0 conquistando la settima vittoria stagionale - la seconda consecutiva- superando un coriaceo Pontedera, che ha dimostrato di essere in ripresa vendendo cara la pelle. Sulla gara hanno pesato le due espulsioni combinate ai toscani (entrambe per somma di ammonizioni), anche la squadra di Ciro Ginestra ha subito un espulsione: quella combinata a Zuppiel il quale aveva cercato di farsi giustizia da solo su Vitali che aveva fatto un brutto fallo su Sannipoli. Tuttavia i laziali sono riusciti a concretizzare al meglio la situazione attaccando in maniera pazienza senza farsi prendere dalla frenesia, palesando una eccellente organizzazione di gioco e buone individualità. Per gli ospiti in una serata in cui ci sarà molto nervosismo c'è da prendere il carattere e la volontà di non arrendersi anche in nove. In cronaca Nei padroni di casa Ciro Ginestra conferma il 3-5-2 di partenza con Mulè, Esempio e Cristini in difesa a protezione della porta di Mazzi. Zappella e Errico a tutta fascia, Santoro in cabina di regia affiancato dalle mezzali Tascone e Mastrantonio. In attacco scelto Zuppiel al fianco di Bernardotto. Sull'altro fronte Leonardo Menichini deve ancora fare a meno di Scaccabarozzi e Ianesi ma recupera per la panchina Tarantino. Nel consueto 4-2-3-1 Vona va ad affiancare Corradini al centro di una difesa completata da Perretta e Migliardi a protezione della porta di Biagini. Manfredonia e Ladinetti in mediana con Vitali, Faggi e Nabian a supporto di Andolfi. La gara non offre in avvio molte emozioni, il Guidonia si rende pericoloso con il colpo di testa di Cristini a lato mentre il Pontedera non si limita solo a difendere senza però graffiare, palesando i propri limiti nei sedici metri avversari. Bernardotto procura il primo giallo a Vona poi dopo cinque minuti l'ex Latina si vede sventolare il secondo giallo per un fallo a centrocampo. I toscani si giocano il primo Fvs ma la decisione di campo viene confermata. Menichini corre ai ripari inserendo Pretato per Manfredonia. Nella ripresa esce dagli spogliatoi un Guidonia più deciso: nei primi cinque minuti si costruisce due occasioni, prima Mastrantonio manda a lato di poco un diagonale da posizione defilata. Poi dopo la revisione al Fvs viene assegnato un penalty per fallo di Corradini su Zuppiel: dagli undici metri Bernardotto spiazza Biagini quando siamo al 8' della seconda frazione. Il Pontedera non ha tempo di riorganizzarsi che rimane in nove, Zuppiel viene lanciato in verticale finendo a terra al limite dell'area. Teghille ravvisa il Fallo di Pretato che già ammonito deve abbandonare il campo, i toscani protestano per un fallo su Ladinetti non ravvisato e ne fa le spese anche il direttore sportivo Carlo Taldo anche lui espulso. La gara va avanti con i padroni di casa in controllo e il Pontedera che prova a rimanere in partita strenuamente. Al 35' viene assegnato un secondo rigore al Guidonia ma poi dopo la richiesta degli ospiti viene tolto. Nella circostanza era netto il fallo in attacco di Zuppiel in area granata, tuttavia il raddoppio i laziali lo trovano sull'asse Calì-Vitturini con quest'ultimo tutto solo a battere Biagini. Vediamo i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Gabriele Bernardotto (Guidonia): mette in costante difficoltà la difesa avversaria, lo fa mettendo sul piatto della bilancia fisicità e buona tecnica di base. Si muove su tutto il fronte giocando per i compagni, non limitandosi ad essere il punto di riferimento offensivo. Sblocca la gara trasformando il rigore con freddezza. PUNGENTE

Il carattere del Pontedera: in inferiorità numerica con la sensazione di essere stati eccessivamente penalizzati dalla direzione di Teghille, la squadra di Menichini potrebbe mollare, invece rimane in partita fino al 90'. Costruisce poco ma riesce con spirito di sacrificio a lottare: questo è lo spirito giusto per chi deve lottare per salvarsi. EROICI

FLOP

Diego Zuppiel (Guidonia): sciupa una bella prestazione rendendosi protagonista di un brutto gesto. L'intervento in precedenza di Vitali era stato incauto ma un giocatore deve avere la capacità di tenere i nervi saldi, soprattutto sul 2-0. IRRUENTO

Edoardo Vona (Pontedera): ci sono ragionevoli dubbi sul suo secondo intervento, tuttavia a cinque minuti dalla sua prima ammonizione doveva prestare maggiore attenzione. INGENUO