Top & Flop di Ravenna-Torres

Un 3 a 0 che fa rima con vetta solitaria in testa alla classifica del Girone B di Serie C. Al Benelli il Ravenna non dà scampo ad una volitiva Torres che incassa la nona sconfitta stagionale e resta inchiodata al penultimo posto. Nel primo tempo l’equilibrio è rotto dallo sfortunato autogol di Idda, poi nella ripresa a fare la differenza è uno scatenato Spini che prima veste i panni di uomo assist per la conclusione vincente di Luciani e poi trasforma il rigore che chiude definitivamente la gara. I giallorossi possono così fare festa in attesa della risposta dell’Arezzo, impegnato domani a Perugia.

Ad approcciare meglio la gara è la Torres che si rende pericolosa già al 10’: Zambataro pennella un cross per Musso che colpisce di testa e trova la risposta di Anacoura. Tuttavia il Ravenna passa in vantaggio alla prima occasione al 13’: Donati con un colpo di tacco illuminante serve Spini che va al cross, Idda nel tentativo di allontanare devia il pallone nella propria porta e beffa Zaccagno. I padroni di casa spingono e al 23’ sfiorano il raddoppio: Tenkorang conclude al volo a centro area trovando la deviazione di Zamabataro, con il pallone che prende una traiettoria velenosa e costringe l’estremo difensore ospite a respingerlo. La risposta della Torres è affidata a Diakite al 25’ ma la sua soluzione in spaccata termina alta. Nel finale ci prova ancora il Ravenna: al 38’ Luciani anticipa il suo marcatore ma la deviazione con il piede non inquadra la porta. Si chiude così una prima frazione poco spettacolare a livello di occasioni.

Nella ripresa sono i sardi a partire subito forte: al 49’ Diakite mette giù il pallone con il petto e fa partire una conclusione potente su cui Anacoura si supera. Al 60’ però arriva un’altra doccia fredda per la squadra di Sanna: Spini serve a centro area Luciani che deve solo appoggiare in rete il pallone del 2 a 0. Al 73’ l’episodio che chiude la gara: l’arbitro assegna un calcio di rigore per i padroni di casa, in seguito all’intervento di Mastinu che con il piede colpisce Tenkorang in testa. Dal dischetto Spini non sbaglia. Nel finale la reazione di orgoglio della Torres è affidata al tentativo di Mercadante che da posizione defilata va vicino al gol della bandiera. Questa l’ultima emozione di una gara che consacra in vetta alla classifica la squadra di Marchionni.

Vediamo ora i Top & Flop della gara:

TOP

SPINI (RAVENNA): autentico mattatore di serata e pericolo costante per la retroguardia ospite. Dal suo cross nasce l’autorete di Idda, serve l’assist per il raddoppio di Luciani e con grande freddezza chiude i conti dal dischetto. Esce tra gli applausi del Benelli che lo incorona MVP. DEVASTANTE

ZAMBATARO (TORRES): soprattutto nel primo tempo è il più attivo dei suoi, con continue sgasate sulla sinistra condite da cross precisi e insidiosi. Cala nella ripresa come il resto della squadra. VIVACE

FLOP

NESSUNO (RAVENNA): la squadra di Marchionni fa bottino pieno in una gara “sporca” ed esce alla distanza trascinata dai suoi uomini chiave. L’impressione è che i romagnoli abbiano solidità in tutti i reparti: a partire dalla difesa, con Anacoura decisivo in più di un’occasione, con un centrocampo propenso ad inserirsi sempre pericolosamente in avanti ed un attacco in gran spolvero. Tutti i dati che certificano un grande stato di forma. PERFETTI IN TUTTO

MASTINU (TORRES): il 10 ospite dovrebbe essere l’uomo di qualità dei sardi ma offre una prestazione decisamente opaca. Mai nel vivo delle azioni, si fa notare solo causando il rigore su Tenkorang. DANNOSO