Vicenza, Colella è tornato: "Con testa e cuore non me n'ero mai andato"

Giovanni Colella, tornato alla guida del Vicenza, si è così espresso in conferenza stampa dopo esser stato richiamato a guidare i veneti: "Con la testa e con il cuore non me ne sono mai andato. Chiaramente il calcio porta a cambiamenti veloci, per me è una soddisfazione ed essere richiamato per me vuol dire che c’era stima. Ci sono state delle circostanze che hanno portato delle decisioni e dalle situazioni negative tutti hanno qualcosa da imparare, non ritengo mai che quello che succede sia da buttare via o sia tempo perso. La squadra l’ho trovata bene, è stata ben allenata, anche se non sono nel momento più felice, sono un po’ in difficoltà e sfiducia. Non è una squadra allo sbando. I giocatori li conosco, ho trovato dei ragazzi ottimi che si sono ambientati benissimo e possono portare qualcosa di importante. Valuterò a fine campionato se è più forte questo gruppo o quello iniziale.

Penso che adesso la scaletta ci consenta di lavorare in assoluta tranquillità, gli impegni sono scaglionati e non danno un grosso peso. Io penso che il pubblico sia sempre stato molto civile. I giocatori devono avere il coraggio di fare le cose che sanno. Questa non è mai stata una squadra che fa tremare il mondo ma non è mai stata una squadra di brocchi. La differenza è la velocità dall’uscire da un momento negativo. Ho parlato con Renzo Rosso, io penso che tra persone intelligenti ci si mette 5 minuti a discutere e 5 minuti a chiarirsi, perché si tengono a mente quello che si dicono e si ricordano”, riporta TrivenetoGoal.it.