Casertana, Coppitelli: "Derby ricco di incognite, siamo pronti alla battaglia"

Casertana, Coppitelli: "Derby ricco di incognite, siamo pronti alla battaglia"TMW/TuttoC.com
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Oggi alle 16:20Girone C
di Marco Pieracci

Federico Coppitelli, tecnico della Casertana, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match col Sorrento. Tuttocasertana.it riporta le sue dichiarazioni: "In queste settimane abbiamo lavorato intensamente per prepararci al meglio allo sprint finale dell’anno. Sono soddisfatto dell’impegno del gruppo e ora scendiamo in campo per dimostrare la nostra crescita, la personalità e le ambizioni che abbiamo. Le prossime sei partite ci diranno davvero chi siamo e quali obiettivi possiamo puntare a raggiungere. Il 20 dicembre faremo un bilancio più chiaro.

Affronteremo una squadra che ha appena cambiato allenatore, e non posso che esprimere il mio dispiacere perché gli esoneri non sono mai situazioni piacevoli. È un cambio legato ai risultati, e spesso queste decisioni scuotono tutto l’ambiente. Loro, a prescindere dalla classifica, restano una formazione di valore: basta guardare il loro attacco e l’esperienza che hanno in mezzo al campo. Sarà un derby pieno di incognite perché loro hanno riferimenti ormai noti, mentre noi dobbiamo capire come si presenteranno dopo il cambio in panchina. Dal punto di vista tecnico sarà una gara complicata, come tutte del resto.

Ci stiamo preparando sapendo che l’avversario modificherà sicuramente qualcosa dal punto di vista tattico, e questo rende tutto più impegnativo. Allo stesso tempo abbiamo lavorato molto anche su noi stessi, sull’atteggiamento e sull’approccio alla gara. La Casertana non vince a Sorrento dal 2013, e forse è arrivato il momento giusto per provare a sfatare questa statistica.

La formazione? Devo ammettere che scegliere non è semplice. Tutti hanno lavorato bene e moltissimi stanno spingendo per giocare, per incidere, per essere decisivi. È una difficoltà positiva. Abbiamo recuperato Heinze, che per noi è un elemento fondamentale. Siamo inseriti in un girone di altissimo livello, con squadre dal valore simile, e spesso sono i dettagli a determinare l’esito delle partite.

A quaranta giorni dalla riapertura del mercato è chiaro un concetto: prima di tutto dobbiamo capire chi, all’interno dell’attuale rosa, può darci qualcosa in più. Chi può ancora offrire un contributo superiore, indipendentemente dagli eventuali innesti. Ogni calciatore deve avere un ruolo preciso, perché la seconda parte del campionato è completamente diversa.".