Lame: "Voglio recuperare il tempo perduto e farlo con la Turris"

Esordio con la maglia della Turris per Malik Lame, difensore centrale entrato nelle rotazioni dei corallini dopo l'arrivo in estate dalla Casertana. Una grande notizia per il senegalese, rientrato in gioco dopo i problemi cardiaci che ne hanno frenato crescita e impiego restando fermo per un anno. L'emozione per il ritorno in campo è tanta. "Sono troppo contento per aver riassaporato una partita vera dopo un anno in cui sono stato completamente fermo. All’inizio non è stato facile, ma ho lavorato duro ed ora mi sento alla grande - le sue parole a tuttoturris.com -. Spero che il peggio sia passato e adesso voglio dimostrare tutto il mio valore, di essere tornato quello dei tempi della Cavese. Voglio recuperare il tempo perduto e farlo con la Turris, società che ha creduto in me e che voglio ripagare sul campo".

Parole al miele del classe '98 per la propria società e la piazza: "Mi sono innamorato di questa piazza già tre anni fa, dato che la mia prima gara in serie D l’ho disputata proprio al Liguori da avversario, quando ero in forza alla Cavese. Già in quell’occasione i tifosi della Turris mi avevano particolarmente colpito e per questo motivo in estate, appena il procuratore mi ha paventato la possibilità di vestire questa maglia, gli ho detto di non esitare nemmeno un minuto per la firma. Avevo ancora un anno di contratto con la Casertana, ma volevo andare via da lì dopo alcune cose successe nei mesi precedenti. Teoricamente sono in prestito definitivo alla Turris, ma voglio rimanere a lungo con questa società".

Il prossimo impegno in calendario è quello con la capolista Ternana, una sfida verso la quale l'ex Catanzaro carica i compagni: "Siamo una squadra forte, possiamo giocarcela con chiunque, Ternana compresa. Non abbiamo paura di nessuno e mai ci sentiamo sconfitti in partenza, come dimostrano i risultati ottenuti contro Palermo, Avellino e altre squadre d’alta classifica. La stessa prestazione di Catanzaro è stata molto positiva. Conosco già da tempo vari compagni di squadra ed il valore del gruppo è ancor più importante delle qualità tecniche. Nello spogliatoio ci sono sempre volti sorridenti e ciò ci permette di scendere in campo con spirito positivo".