Pres Juve Stabia: "Nostro budget un decimo di Benevento e Avellino"

Pres Juve Stabia: "Nostro budget un decimo di Benevento e Avellino"TMW/TuttoC.com
Andrea Langella
giovedì 11 aprile 2024, 10:15Girone C
di Valeria Debbia
"Pagliuca? Quando lo chiamai era sul trattore. Lovisa? Pensare che avevo già scelto un altro direttore..."

C'è anche sorpresa in casa Juve Stabia per l'impresa della promozione in Serie B ottenuta lunedì sera nel derby di Benevento. Ne ha parlato ai colleghi di Tuttosport il presidente Andrea Langella: "Se penso a quello che spendono club come Benevento e Avellino sicuramente sì, siamo stati la grande sorpresa. Il nostro budget era un decimo del loro. La vittoria è il frutto del lavoro, la resa della busta paga: io ho dato ai miei giocatori quanto promesso e loro me l'hanno restituito sul campo. Poi certo il calcio non è scienza, matematica: ci sono le maglie sudate, la voglia di combattere, di vedere la nostra gente che scende in strada e festeggia. Tutto questo fa la differenza in uno sport dove c'è un pallone che rotola e non è detto che vada dove tu pensi".

Il numero uno delle Vespe ha poi spiegato perché ha puntato su Guido Pagliuca in panchina: "Aveva fatto benissimo alla Lucchese con una squadra di giovani, meno al Siena con giocatori esperti. Benissimo: io volevo proprio costruire una Juve Stabia giovane e sbarazzina. Lo chiamai che era sul trattore, lui è un uomo di campo in tutti i sensi. Mi disse che doveva finire un lavoro e che non appena fosse sceso dal trattore mi avrebbe richiamato. Mi colpì anche quello".

Mentre sul direttore sportivo Matteo Lovisa ha evidenziato: "Avevo già scelto un altro direttore poi mi arriva una telefonata di un amico e mi dice di provare a fare due chiacchiere con questo ragazzo, che aveva già fatto calcio a Pordenone con la famiglia ottenendo la B, ma che voleva mettersi in gioco in un altro ambiente. L'ho incontrato a Ischia dove entrambi stavamo ritirando un premio: gli dissi che avevo già scelto l'allenatore e che non gli avrei rivelato il nome, accettò a scatola chiusa. Vidi in lui la voglia di arrivare, la fame giusta".