Top&Flop di Latina-Picerno
Nella cornice dello stadio Domenico Francioni, il Latina ha offerto una prestazione convincente, superando il Picerno con un netto 2-0 e consolidando il proprio percorso di crescita nel nuovo ciclo Boscaglia. La gara, giocata con grande intensità soprattutto dai padroni di casa, è stata decisa nel primo tempo, dove la squadra nerazzurra ha costruito il doppio vantaggio e messo in evidenza tutte le proprie qualità.
Il match è iniziato subito su ritmi altissimi, con il Latina che ha spinto fin dal primo minuto per mettere in difficoltà un Picerno apparso un po’ disorientato. Dopo una prima occasione al 2’, con Ndoj protagonista di un tiro al volo che ha sfiorato il palo, il gol è arrivato al 6’. Un’azione corale dei nerazzurri ha portato Addessi a servire proprio Ndoj, che con grande freddezza ha anticipato Summa per l’1-0.
Il Picerno ha tentato una timida reazione con Energe, il cui colpo di testa al 18’ non ha trovato lo specchio della porta. Tuttavia, il Latina ha continuato a dettare il ritmo, trovando il raddoppio al 45’. Una punizione di Petermann, respinta da Summa, ha generato un batti e ribatti in area; il più lesto a intervenire è stato Di Renzo, che con un destro preciso ha messo il pallone all’angolino per il 2-0.
Nel secondo tempo, il Picerno ha provato a rialzare la testa, ma il Latina ha dimostrato solidità difensiva e capacità di gestire i momenti delicati della gara. Gli ospiti hanno avuto due grandi opportunità per accorciare le distanze: prima al 70’, con un salvataggio prodigioso di Vona sulla linea su un tiro di De Ciancio, e poi al 74’, quando Energe non ha saputo approfittare di un errore di Ndoj, spedendo il pallone a lato da posizione favorevole.
Dall’altra parte, il Latina ha sfiorato il tris all’81’, con Riccardi che, servito ottimamente da Ndoj, ha mancato di poco l’impatto decisivo sul pallone da posizione favorevole. Nel finale, i cambi hanno spezzettato il ritmo della partita, consentendo ai padroni di casa di gestire il risultato senza troppi affanni.
Di seguito i Top&Flop del match:
Top
Ndoj (Latina): Una gara da leader. Il centrocampista classe ‘96 è stato il cuore pulsante della manovra del Latina. Già al 2’ si è reso protagonista con una conclusione al volo che ha sfiorato il palo, preludio al gol del vantaggio al 6’: un tocco intelligente che ha beffato Summa, coronando una splendida azione corale. È stato ovunque, anche quando ha rischiato qualcosa di troppo servendo un pallone insidioso a Energe nel secondo tempo. Ma il suo dinamismo e la sua capacità di leggere le situazioni lo rendono uno degli uomini chiave di questo Latina, se in condizione. TUTTOFARE
Summa (Picerno): Se il passivo del Picerno non è stato più pesante, lo si deve anche al portiere dei lucani, che ha compiuto almeno due interventi miracolosi. Al 34’ si è opposto con un riflesso felino alla conclusione ravvicinata di Addessi, e poco prima aveva neutralizzato un tentativo velenoso di Ndoj. Un baluardo sotto assedio, che ha salvato l’onore dei suoi. SARACINESCA
Flop
Vona (Latina): Nonostante il salvataggio provvidenziale sulla linea al 70’, Vona ha vissuto una gara complessa. È apparso incerto in alcune situazioni, come quando ha lasciato troppo spazio agli attaccanti avversari o non è riuscito a coordinarsi con i compagni di reparto. Un match con luci e ombre per il capitano nerazzurro. DISCONTINUO
Bernardotto (Picerno): Subentrato nella ripresa per cercare di dare peso all’attacco, Bernardotto è stato una presenza quasi impercettibile. Poche giocate utili, poco movimento senza palla e un’influenza nulla sulla partita. Se il Picerno non è riuscito a riaprire il match, la sua prestazione sottotono non ha aiutato. EVANESCENTE