BENEVENTO, SI PENSA A UN CLAMOROSO RITORNO. GIOIELLERIA ANDRIA BAT: TUTTI I TALENTI IN VETRINA. QUELLA VOLTA CHE LAVEZZI FU BOCCIATO DA UN CLUB DI C1...

BENEVENTO, SI PENSA A UN CLAMOROSO RITORNO. GIOIELLERIA ANDRIA BAT: TUTTI I TALENTI IN VETRINA. QUELLA VOLTA CHE LAVEZZI FU BOCCIATO DA UN CLUB DI C1...TMW/TuttoC.com
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
mercoledì 12 dicembre 2012, 20:00Il Punto
di Nicolò SCHIRA
Redattore e massimo esperto di calciomercato per TuttoLegaPro. Opinionista sulla Lega Pro per Radio Sportiva e sul calciomercato per Radio ManàManà. Collabora con Sportitalia. Opinionista a "CSiamo" e a "Campionato dei Campioni" su Odeon Tv

A volte ritornano. Il Benevento per gennaio è alla ricerca di un attaccante per completare il reparto offensivo, da dove sono in partenza Domenico Germinale e Mattia Montini. Il primo non sembra rientrare nei piani del tecnico Ugolotti; mentre il secondo vorrebbe giocare con maggior continuità. La punta che potrebbe fare al caso degli Stregoni risiede a Perugia, dove ultimamente ha perso il ruolo di intoccabile. Parliamo di Giampiero Clemente che in passato ha già vestito la maglia giallorossa. I rapporti fra il giocatore e il patron sannita Oreste Vigorito sono ancora ottimi, tanto che i due si sentono spesso al telefono. Parlare di trattativa è eccessivo, anche perchè Clemente è legato agli Umbri da un anno e mezzo di contratto. A Perugia il trascinatore del Grifo alla promozione dalla Seconda alla Prima Divisione con ventitre gol ha patito i cambiamenti tattici che l'hanno trascinato in zone del campo a lui meno congeniali. Al momento, come ribadito dalle parti, non è in discussione la permanenza perugina del classe '78. Chissà che in futuro, però, la stima reciproca fra le parti non possa portare ad un ritorno di fiamma vero e proprio.

Da una delle big ad una compagine giovane e sbarazzina del Girone B di Prima Divisione. L'Andria Bat sta correndo verso la salvezza con un organico dall'età media verdissima, in cui si sono messi in luce tanti giovani talenti. Merito del giovane diesse Gianluca Torma che in estate è stato bravo ad accaparrarseli a prezzo di saldo. In copertina c'è l'esterno offensivo Andrea D'Errico che sotto la guida tecnica di Cosco ha trovato la posizione tattica in cui può esprimere al meglio il proprio talento. Un rendimento talmente elevato da catturare le attenzioni per giugno di Chievo, Bari e Torino. Tante le possibili plusvalenze, dopo quelle di Paolucci e Meccariello, per il club che a gennaio potrebbe monetizzare con la cessione di Sergio Contessa. Per il classe '90 Reggina e Cittadella hanno già formulato proposte concrete. Sempre dalla cadetteria sono arrivati diversi attestati di stima da parte del Vicenza per il terzino destro, classe '92, Andrea Scrugli, ingaggiato a fine agosto dal Prato. Il gioiello più luminoso della collezione biancoblù è, però, incarnato dall'attaccante, classe '96, Francesco Paolo Salvemini. La stella del settore giovanile pugliese ha attirato l'interesse di parecchi osservatori di club di Serie A. In prima fila ci sono Genoa e Napoli che già da diversi mesi hanno bussato alla porta del club andriese. Per ora i dirigenti sono riusciti a resistere alle tante proposte ricevute.

I sentieri tortuosi del calciomercato tracciano nelle carriere dei propri protagonisti percorsi incredibili. Basti pensare ad un grande campione della Nazionale Argentina, che negli ultimi anni ha fatto sognare e delirare con le sue giocate un'intera città di Serie A ed in estate si è accasato a Parigi per 30,8 milioni di euro. Alludiamo ad Ezequiel Lavezzi che in passato è stato bocciato da un club dell'allora Serie C1. La società in questione è la Fermana che scartò il Pocho a causa della corporatura minuta e dunque non lo ritenne fisicamente all'altezza. Troppo gracile fu la motivazione che costrinse l'attaccante di Villa Gobernador Galvez a rientrare in patria dopo una settimana di prova. La stella del Paris Saint Germain all'epoca aveva quindici anni. Dodici anni dopo la compagine marchigiana, dopo diverse traversie societarie, milita in Eccellenza; mentre Lavezzi è una delle star del Psg dello sceicco Al Thani. Chissà come sarebbero andate le cose per i gialloblù, se avessero dato una chance a quel ragazzino sudamericano tanto piccolo di statura quanto talentuoso...