CACCIA ALLO SVINCOLATO. DAL PIZZIGHETTONE ALLA JUVE: LA FAVOLA DI GOLDANIGA. PETRACHI ALL'ASSALTO DI UN GIOIELLO DI SECONDA DIVISIONE

CACCIA ALLO SVINCOLATO. DAL PIZZIGHETTONE ALLA JUVE: LA FAVOLA DI GOLDANIGA. PETRACHI ALL'ASSALTO DI UN GIOIELLO DI SECONDA DIVISIONE
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sabato 8 febbraio 2014, 08:30Il Punto
di Nicolò SCHIRA
Massimo esperto di calciomercato per TuttoLegaPro. Opinionista sulla Lega Pro per Radio Sportiva e sul calciomercato per Radio CRC e Radio24. Ha lavorato a Sportitalia nelle trasmissioni "Aspettando il Calciomercato" e "SpecialeSerieB"

Caccia allo svincolato: ancora parecchi elementi sono senza squadra e diversi club volgono lo sguardo all'alveo dei senza contratto per acciuffare rinforzi in grado di completare i rispettivi organici. La dead-line definitiva per acquistare calciatori è il 28 febbraio: fino ad allora anche i calciatori che hanno rescisso nell'attuale stagione possono accasarsi in un altro club, purchè professionistico. Tanti i portieri a caccia di una chance: si va da Peppe Aprea a Lorenzo Prisco (vicino alla Nocerina), passando per Ugo Gabrieli, Andrea Tesoniero e Gianmarco Campironi. In difesa scalpita Daniele Ficagna, per il quale non si è concretizzato l'interesse della Carrarese; mentre a centrocampo Nicola Rais è pronto a ripartire dopo l'addio al Savona così come Davide Trofa (bloccato dall'Ischia). Proprio i liguri cercano un centrocampista: poteva essere un nome giusto Marco Gorzegno, da ieri in prova con la Carrarese. Si valuta il profilo dell'ex Pisa Giovanni Passiglia. Cerca un esterno difensivo la Paganese; altresì l'Ascoli è vigile per occasioni last-minute. In bianconero poteva finire Oussama Essabr che è pronto a sbarcare in Canada, dove lo attende il Montreal Impact. Positivo il provino con la formazione di Marco Di Vaio: entro il 15 febbraio potrebbe arrivare la fumata bianca. Potrebbero accasarsi in Svizzera Giovanni Laraia e Christian Esposito: il Locarno ha effettuato più di un sondaggio per loro. Il primo è in uscita dal Monza, il secondo ha risolto il proprio contratto col Savona.

Come tutte le favole che si rispettino dovrebbe iniziare con il classico c'era una volta. C'era una volta un giovane difensore di talento che in Serie D aveva abbagliato tutti con le sue doti. Giocava nel Pizzighettone e tanti club importanti (Milan e Parma) l'avevano fatto visionare con attenzione dai propri scout. Eppure a crederci fermamente fu un solo direttore sportivo, l'allora uomo mercato del Palermo Luca Cattani. Il nome del giocatore in questione era Edoardo Goldaniga. Sono passati diciotto mesi dall'estate 2012 allorquando il diesse palermitano decise di accaparrarsi il gioiellino del Pice, portandolo nella Primavera siciliana. In rosanero si é consacrato come un difensore polivalente, in grado di giostrare in tutti i ruoli del pacchetto arretrato. In estate il Pisa l'ha prelevato in prestito, lanciandolo così nel calcio professionistico. Il Palermo tramite il proprio apparato scouting ha continuato a monitorarlo anche all'ombra della Torre pendente. Le prestazioni in Under 20 hanno stregato Fabio Paratici, che l'ha voluto a tutti i costi per la Juventus del futuro. 1,5 mln la valutazione della metà del cartellino del classe '93: plusvalenza straordinaria per le casse rosanero. Merito della gestione perinettiana e dell'intuizione di Cattani. Il merito principale va però al calciatore. Goldaniga non si é montato la testa e ha continuato a lavorare con dedizione assoluta ed umiltà: insegnamento che gli é stato trasmesso dal suo agente. Vincenzo Buongiovanni. Con la Vecchia Signora ha firmato un contratto sino al 2018. Decisivo il blitz milanese all'Una Hotel di via Cusani della dirigenza bianconera dello scorso 28 gennaio. Perché le favole esistono ancora...

A lieto fine potrebbe essere anche la vicenda riguarda l'esterno offensivo Pedro Miguel Costa Ferreira del Messina. CF7 come l'hanno ribattezzato affettuosamente i tifosi peloritani per accostarlo al Pallone d'Oro Cristiano Ronaldo. In comune hanno il passaporto lusitano e la propensione a saltare l'uomo. Con cinque reti e altrettanti assist il classe '91 ha stregato gli operatori di mercato di mezza penisola italiana. Il diesse del Trapani Daniele Faggiano l'ha seguito con attenzione in diverse circostanze e vorrebbe portarlo in maglia granata nella prossima stagione. In pole position per l'ex Ancona c'è, però, un club di Serie A. Per giugno l'ha prenotato il Torino di Urbano Cairo grazie ad un blitz di Gianluca Petrachi. Il diesse granata ama scovare i talenti nelle categorie inferiori, come accaduto quattro anni fa con Danilo D'Ambrosio, pescato in Seconda Divisione nella Juve Stabia e approdato in questi giorni all'Inter. L'uomo mercato del Toro è rimasto stregato dalle accelerazioni palla al piede del calciatore nativo di Oporto. Già avviati i contatti con l'agente del calciatore Gianni Delle Vedove e con la dirigenza giallorossa. Un vice Cerci in salsa portoghese da crescere e plasmare sotto le cure di un maestro di calcio come Giampiero Ventura. Costa Ferreira punta a trascinare con le sue giocate il Messina nella Lega Pro unica per poi volare all'ombra della Mole torinista. Un triplo salto in avanti: dalla Seconda Divisione all'Olimpo della A. Cristiano Ronaldo non è poi così lontano...