Dal debutto in Lega Pro alla firma col Liverpool: la crescita esponenziale di Leoni

Giovanni Leoni è un figlio della Serie C. Anche se la Serie C non l'ha praticamente mai vista. Il difensore centrale nato nel dicembre del 2006, qualche mese dopo la vittoria dei Mondiali, nel giro di due anni è passato dal debutto in Lega Pro alla firma col Liverpool. Grande merito del Padova che ha saputo coccolare e aspettare questo giovane promettente, che faceva fatica a giocare con continuità a causa di una struttura non ancora al top. I patavini, al posto di sposare la mentalità del 'tutto e subito', salutandolo per puntare su un prospetto fisicamente più completo, hanno preferito dargli tempo. 

E proprio il tempo ha dato loro ragione. Al punto che, dopo il debutto da giovanissimo in Serie C (un minuto contro l'Albinoleffe nel marzo 2023) e tre presenze in Coppa Italia Serie C (di cui due da titolare), la Sampdoria ha deciso di puntarci, prelevandolo in prestito con diritto di riscatto fissato a un milione e mezzo di euro. Un diritto pienamente esercitato, dal momento che Leoni è stata una delle pochi luci in un girone di ritorno abbastanza buio, diventando il più giovane in campo in tutta la cadetteria.

Poi, l'estate scorsa, il Parma che lo preleva per poco meno di 5 milioni, il titolare Circati che si infortuna e i crociati che decidono di puntare su questo interessante 17enne. Risultato? Meno di 20 presenze e un gol dopo, il Liverpool ha deciso di acquistarlo per 35 milioni di euro. Convinto dalle sue prestazioni super, dall'aver messo la museruola a due big come Lukaku e Vlahovic ma non solo. 

E così, grazie alla perseveranza patavina, la Lega Pro ha un nuovo prospetto in alto. L'unico cruccio? Essercelo goduto davvero poco in terza serie. Ma, sappiamo tutti, che è giusto così. Sperando che, anche più in piccolo, Leoni sia il primo di una lunga serie.