I PLAY OFF CI REGALANO TRE DERBY. RISPETTATI I VALORI DEL CAMPIONATO. IL GIRONE C ANCHE QUEST'ANNO RISCHIA DI RESTARE BRUCIATO E PROMUOVERE SOLO UN CLUB IN SERIE B. AL PIANO DI SOPRA INTANTO IL CAOS CONTINUA

24.05.2019 00:00 di Tommaso Maschio   vedi letture
I PLAY OFF CI REGALANO TRE DERBY. RISPETTATI I VALORI DEL CAMPIONATO. IL GIRONE C ANCHE QUEST'ANNO RISCHIA DI RESTARE BRUCIATO E PROMUOVERE SOLO UN CLUB IN SERIE B. AL PIANO DI SOPRA INTANTO IL CAOS CONTINUA
TMW/TuttoC.com

Nella giornata appena passata sono stati effettuati i sorteggi per l’ultima fase dei play off di Serie C che designerà le ultime due squadre che accompagneranno Virtus Entella, Pordenone e Juve Stabia in Serie B. Sono ben tre i derby in programma: uno emiliano fra il Piacenza, grande delusa della stagione regolare, e la sorprendente Imolese che ha eliminato una delle grandi favorite per la promozione come il Monza di Berlusconi e Galliani, uno toscano fra l’Arezzo e il Pisa, che dopo la Carrarese trova un’altra rivale regionale sulla propria strada, e uno siciliano fra Trapani e Catania, seconda e terza forza del girone meridionale di Serie C nella stagione regolare. Chiude il quadro la sfida nordica fra la Feralpisalò e la Triestina. Sfide di grande fascino fra nobili decadute (dal Piacenza al Catania passando per Pisa e Trapani) e novità che non vogliono smettere di stupire come l’Imolese.

Quattro sfide che rispecchiano i valori emersi dalla stagione con il Girone A che piazza le prime tre squadre che si sono piazzate alle spalle dell’Entella, il B che è rappresentato allo stesso modo con le tre che hanno chiuso dietro il Pordenone e il solo Girone C che porta appena due squadre – che fra l’altro si scontreranno fra loro – a questa fase nazionale dei play off con il Catanzaro (3° in stagione) e Viterbese (vincitrice della Coppa Italia Serie C) che hanno già salutato la compagnia. Anche quest’anno quello che è da sempre considerato il Girone più duro, anche a livello ambientale, rischia di non promuovere nessun’altra squadra oltre quella che ha vinto il campionato visto con la vincente del derby siciliano che sfiderà quella che uscirà vincitrice da quello emiliano. Sfide da vivere con il fiato sospeso fino al 90° perché, come abbiamo visto finora, non ci sono risultati scontati e anche le situazioni più definite possono essere messe in bilico da tentate rimonte come quella del Monza sull’Imolese poi non finita nel migliore dei modi per i brianzoli.

Volgendo poi lo sguardo più su, alla Serie B, tocca nuovamente aspettare per sapere cosa sarà del Palermo e del Foggia. La sentenza d’appello dei rosanero, attesa per ieri, è stata infatti rimandata al 29 maggio con il rischio di allungare ancor di più una telenovela che coinvolge più club – anche Venezia e Salernitana sono in attesa – e che potrebbe riaprire anche il discorso relativo ai play out con la Lega B che nella giornata appena passata ha deciso di sospendere la delibera sui play out fino all’11 giugno. Il rischio è di arrivare a metà giugno senza avere ancora le idee chiare su chi giocherà dove, un rischio che potrebbe portare ritardi all’avvio della prossima stagione dopo che quella che si sta chiudendo è stata segnata proprio da un’estate infuocata fra aule di tribunali sportivi e non. Il peggio che si potrebbe augurare al calcio che si sperava avesse imparato dai propri errori e non fosse più propenso a ripetere il caos di un anno fa.