Oggi il Vivarini Day. È partito il valzer dei diesse: tutti i movimenti in ballo

TMW/TuttoC.com

Ci siamo. Oggi sarà il Vincenzo Vivarini Day in quel di Catanzaro, dove ufficialmente è prevista la festa per il Double (campionato vinto più Supercoppa di C) che sancirà anche la conferma sulla panchina giallorossa dell’allenatore abruzzese. Nella tarda serata di ieri le parti hanno impostato gli ultimi dettagli: contratto biennale con robusto aumento di stipendio (oltre il doppio di quanto percepito finora) per alzare l’asticella. Rigorosamente insieme dopo aver riscritto tutti i record della terza serie. Sognando la Serie A in un biennio. La famiglia Noto ci crede e con un allenatore così insieme a un diesse scafato e navigato come Beppe Magalini si può sognare in grande. Il meglio per Catanzaro deve ancora venire…

Con l’approdo di Marcello Carli a Benevento si sono aperte ufficialmente le danze per il valzer dei direttori sportivi. I giallorossi hanno deciso di puntare su un dirigente esperto per avviare il nuovo corso e puntare a ritornare immediatamente al piano di sopra. Lo stesso al quale aspira il Cesena che - comunque vadano i Playoff - si separerà da Stefano Stefanelli. Al suo posto come vi abbiamo anticipato più di un mese fa arriverà Fabio Artico. E non finisce qui: la Spal pensa all’ex Matera Simone Spadafora come consulente di mercato in coppia con Matteo Scala (Genoa) per la poltrona di direttore, mentre il Renate è intenzionato a riportare a casa Oscar Magoni, mentre il neopromosso Pineto è in pressing su Marcello Di Giuseppe, reduce da un triennio eccellente col Latina. Ad Avellino sta per insediarsi Ernesto Salvini, fresco di addio al Siena da dove se ne andrà pure Massimo Tarantino. Lo aspettano Marotta e Ausilio: toccherà a lui la scomoda eredità di Roberto Samaden (passato all’Atalanta) per la gestione del Settore Giovanile interista. Infine l’ex segretario di Milan e Inter Giuseppe Mangiarano é in procinto di accasarsi alla Lucchese. Siamo soltanto ai primi di giri, ma il valzer dei direttori quest’anno promette piroette e svolazzi mica da ridere…