Qualcuno ci spieghi il senso di un turno infrasettimanale a cavallo dell'ultimo giorno di mercato

31.01.2023 00:00 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
Qualcuno ci spieghi il senso di un turno infrasettimanale a cavallo dell'ultimo giorno di mercato
© foto di TC

Scelte ponderate, analizzate, sicuramente condivise dai diretti interessati. Almeno in larga parte. Saremo limitati noi, ma onestamente chi vi scrive non riesce ad afferrare il senso di un turno infrasettimanale piazzato a cavallo dell'ultima giornata di calciomercato.

Oggi si chiude la sessione inverale di scambi. E inizia anche la 25ª giornata di Serie C. In campo il Girone B. Mentre mercoledì tocchera a Girone A e C. Ora, immaginatevi un calciatore convocato oggi e che viene scambiato mentre si trova in panchina, o addirittura in campo. Probabilmente non succederà. Ma potrebbe. Immaginate lo stesso calciatore che viene convocato per la partita di martedì, cambia casacca e girone e quindi potrebbe virtualmente partecipare alla stessa giornata ma dall'altro lato d'Italia. 

Non è facile incastrare tutte le giornate, impostare un calendario. Ma siamo proprio sicuri che non ci fossero alternative? Che utilità ha, passateci il termine, intasare un momento delicato, dividendo gli impegni di un club - chiaramente possono viaggiare separate le due cose - ma creando anche dei disagi. 

Mettiamoci anche nei panni di un allenatore che magari è costretto a giocare una gara in emergenza o con qualche tassello da inserire, che arriverà nei giorni successivi. Una gara in più senza una squadra "al completo". 

In ultimo, in un momento così congestionato di notizie, è anche difficile riuscire a dare il giusto risalto alla parte puramente sportiva da parte di chi il calcio e la Serie C la raccontano. 

E i vantaggi di un turno infrasettimanale a cavallo dell'ultimo giorno di mercato? Ci siamo sforzati, non ne abbiamo trovati. 

Buon ultimo giorno di mercato a tutti.