SERIE C, FATTI UN REGALO DI NATALE: INIZIA A CONSIDERARE CHE DOVRAI CAVARTELA SOLO CON LE TUE FORZE

24.12.2019 00:00 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
SERIE C, FATTI UN REGALO DI NATALE: INIZIA A CONSIDERARE CHE DOVRAI CAVARTELA SOLO CON LE TUE FORZE
© foto di TC

Nella vita, spesso, anche se qualcosa ti è o sembra ti sia dovuta di diritto, devi alzare la voce, lottare, combattere strenuamente per riuscire ad ottenerla. La Lega Pro, i club, il presidente Ghirelli, hanno optato per un'azione "eclatante": quello del 21 e 22 dicembre è stato un vero e proprio sciopero. Per chiedere la defiscalizzazione per le società di Serie C. 

Si è trattata di un'azione di protesta che però rischia di rimanere fine a se stessa. Ci spieghiamo. In Serie C, come in tutte le altre categorie calcistiche, esiste una forbice di disponibilità economica oltremodo ampia tra le società che possono essere definite "ricche" e quelle "povere", virgolette d'obbligo, si tratta di un'estremizzazione. Ci sono realtà che possono contare su un bacino d'utenza importante, migliaia di abbonati, sponsor affidabili, proprietà solidissime che possono permettersi di sostenere una squadra anche "in perdita". Altre invece che non hanno una o in diversi casi nessuna di queste possibilità. 

Sono club che finiscono la stagione in pari, eclatanti gli episodi degli ultimi anni, con società che sono arrivate con l'acqua alla gola, mentre altre - non sentenziamo qui sulle colpe - hanno gettato la spugna. Poter avere un consistente sgravio fiscale consentirebbe a queste società di poter viaggiare meno a fari spenti, programmare con maggiore serenità e non solo a breve termine, consolidarsi, crescere. 

Accadrà? Difficile dirlo, noi siamo pessimisti. Probabilmente, piccola critica, quando è stata introdotta la Lega Pro unica, questa forbice si è sottovalutata. O è stata presa in considerazione ma il discorso defiscalizzazione è stato rinviato, le istanze nei confronti del Governo non sono state sufficienti, o non si sono trovati gli interlocutori adatti. Probabilmente una concomitanza di fattori. 

Ad oggi si sente però ad ogni stagione che società X rischia di dare forfait a campionato in corso, che ad agosto bisogna ricorrere a riammissioni e ripescaggi per compeltare gli organici, e via così. Succederà anche la prossima estate? Possiamo scommetterci, qualche criticità viene sempre fuori. E sebbene l'attuale governance stia lavorando per ridurre al minimo le storture, queste sono fisiologiche, tra le maglie qualcosa si infila sempre. 

La Serie C deve oggi farsi un regalo di Natale. Un regalo che si chiama realismo. E valutare seriamente l'ipotesi che la categoria di questa benedetta defiscalizzazione non ne godrà mai. Non in tempo brevi. Non vogliamo essere pessimisti, ma la vita insegna anche questo. E questa categoria, che comunque sta ritrovando compattezza, appeal, valore sportivo, deve tenere in conto la possibilità che ancora per molto dovrà contare essenzialmente solo sulle proprie forze.