INTERVISTA TC - Antonelli: "Finito un ciclo, da gennaio il vero Monza"

30.12.2018 16:10 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Filippo Antonelli Agomeri
TMW/TuttoC.com
Filippo Antonelli Agomeri

Si è chiuso a quota 26 punti il girone di andata del Monza. La squadra brianzola si trova fuori dalla zona playoff, anche se di una sola lunghezza, ma ha comunque deluso le aspettative riposte in essa ad inizio stagione, anche se larga parte delle problematiche vissute in questi primi mesi sono dovute al cambio di proprietà (da Nicola Colombo alla coppia Berlusconi-Galliani) e all'eco mediatica che tale operazione ha generato mettendo addosso alla squadra una forte pressione, gestita anche attraverso l'avvicendamento in panchina da Zaffaroni a Brocchi. Per fare un punto della situazione in casa biancorossa, TuttoC.com ha interpellato il direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri: "Chiaramente abbiamo dovuto assestarci dopo il cambio in società. Avremmo potuto avere tranquillamente qualche punto in più, ma l'importante è stato rimanere agganciati alla zona playoff. Adesso con il mercato di gennaio cercheremo di rinforzarci il più possibile cercando di fare una squadra il più competitiva possibile per recuperare il gap in classifica. Stiamo lavorando per rinforzarci in tutti i reparti. Questa è la volontà della proprietà".

Lo stesso mister Brocchi ieri, al termine del pari di Salò, ha sottolineato come in queste settimane si è parlato tanto del Monza di Berlusconi-Galliani ma in effetti quello vero lo si vedrà a partire da gennaio con l'apertura del mercato, attraverso le varie trattative che state portando avanti.
"Assolutamente è così. E' finito un ciclo e per questo ne approfitto per ringraziare tutti i ragazzi che finora hanno fatto parte di questo percorso e che probabilmente se ne andranno a gennaio. Ma il vero Monza dell'era Berlusconi-Galliani, e quindi del gruppo Fininvest, si vedrà da gennaio, attraverso tutte le trattative che verranno imbastite. Dal 19 gennaio, in occasione della seconda partita del girone di ritorno, si vedrà insomma la vera squadra, visto che a parte gli svincolati Iocolano e Guarna tutte le operazioni si potranno fare a gennaio".

Un'operazione però è già stata effettuata e mi riferisco al suo rinnovo di contratto, già annunciato dall'ad Galliani: resterà in biancorosso fino al 2020.
"Questa cosa mi ha reso molto felice, so che dovrò lavorare tanto. Ringrazio anche la famiglia Colombo che mi ha dato questa possibilità. Ringrazio tantissimo il dottor Galliani e il presidente Berlusconi e il gruppo Fininvest: so che devo rimanere concentrato nel presente e pensare a guadagnarmi ogni giorno questa fiducia".

Entrando nel capitolo caldo del calciomercato, crede anche lei che il Monza potrebbe distorcere le trattative penalizzando le avversarie, come sottolineato poco prima del match di Fermo dal dg dei canarini Fabio Massimo Conti, che ha avuto modo di affermare che se un giocatore viene notato da due squadre e una di queste è il Monza, sarà molto difficile poterlo avere in rosa, visto il vostro peso.
"Chiaramente oggi il Monza ha un grande appeal. Ci sono molti giocatori che vorrebbero venire da noi. Probabilmente più che una questione economica è proprio il pensiero di poter fare parte di un progetto importante quale quello dichiarato dalla nostra proprietà. Sicuramente poi anche l'aspetto economico ha la sua parte, però non parlerei di distorsione del mercato".



I nomi che circolano sono tutti di categoria superiore: a titolo esemplificativo possiamo parlare di Brighenti a Marchi, quest'ultimo definito dal presidente Colombo come "un pallino del nostro ds".
"Li annunceremo con l'apertura del mercato. A questi nomi siamo molto vicini, così come ad altri. Vedremo di chiuderli a breve".

Per ora non si sbilancia, pur nella consapevolezza che molti sono oramai noti?
"Preferisco aspettare".

Tra tanti arrivi anche una smentita, quella fatta dall'ad Galliani in merito a un ritorno in biancorosso di Pessina, visto che l'Atalanta non ha alcuna intenzione di cederlo.
"Ha già smentito lui (ride, ndr). Io posso solo condividere".

E in uscita?
"Bisogna pensare anche a quello, bisognerà trovare collocazione ad alcuni ragazzi che da noi hanno fatto bene".

Mister Brocchi ha anticipato il mercato in uscita, salutando già ieri i suoi giocatori: "Per me è anche difficile perché dovrà andare via qualcuno che mi ha dato tanto e che ha dato tanto anche prima che arrivassi. io. Sono cose spiacevoli, ma credo faccia parte della loro crescita personale".
"Condivido le sue parole. Io sono stato con loro per due anni e mezzo e - come già detto - voglio approfittare per ringraziarli per tutto quello che hanno fatto per il Monza".