INTERVISTA TC - Cavese, Russotto: "Reggina ko? Siam stati perfetti"

16.01.2020 10:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Cavese, Russotto: "Reggina ko? Siam stati perfetti"
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Andrea Russotto, in proiezione, potrebbe vivere la miglior stagione in carriera dal punto di vista realizzativo. Sette le reti segnate col Catanzaro cinque anni fa, record personale. Quattro i gol siglati nella prima parte di stagione con la Cavese. L'esperto fantasista si è raccontato ai microfoni di TuttoC.com dopo che, insieme ai propri compagni, ha fatto fuori la capolista Reggina.

La prima sconfitta amaranto è opera vostra. Con cinque under in campo.
"Una vittoria meritata, arrivata grazie a un match giocato alla perfezione. Tutti quanti sono stati bravi a seguire le direttive del mister, a non sbagliare nulla. Abbiamo giocato con grande concentrazione, dimostrando a fatti, e non a parole, di potercela giocare veramente con chiunque. Devo fare i complimenti ai più giovani e ai meno giovani: i tanti under sono tutti bravi e ti permettono di lavorare molto bene. Sono contento di poter dare una mano nella loro crescita".

Adesso vi serve solo un po' di continuità. I playoff sono solo a due punti...
"Non è facile averla, siamo in un girone veramente difficile, con tanti club che hanno fatto investimenti importanti, sia in chiave promozione che in ottica salvezza. Noi, intanto, pensiamo a mantenere la categoria, visto che cinque punti di vantaggio sulla zona playout sono positivi ma non sono affatto una distanza di sicurezza tranquilla. Ovviamente, se continueremo così, potremo anche pensare ai playoff. Ma non adesso".

Sei tornato in Campania dopo tanti anni.
"È la mia seconda esperienza dopo quella, indimenticabile, col Napoli. Parliamo di un decennio fa, ero un ragazzo e coronai il sogno di giocare in Serie A. Ricordi bellissimi in una terra splendida che ha sempre fame di calcio. In A come in C. Perché qui la voglia di far bene è veramente tanta".

Dopo tre anni a Catania, si è riparlato di un nuovo interesse degli etnei. Che c'è di vero?
"Credo nulla. Semplicemente sui social è spuntata una foto di mia moglie in Sicilia. Ma era per una festa di famiglia, nulla a che vedere col calcio. Magari qualcuno ci ha ricamato sopra e si è pensato subito al calciomercato. Io non so nulla anche perché non c'è nulla. Nel mio presente c'è la Cavese: qui sto benissimo".

Con un presidente innamorato.
"Patron Santoriello è uno di quei patron vecchio stampo. Uno di quelli che vive per la squadra, respira calcio e non ti fa mai mancare nulla. È un presidente tifoso e questa è una marcia in più".