INTERVISTA TC - Ds Giugliano: "Tributo al Catanzaro atto dovuto. Playoff? Ci crediamo"

INTERVISTA TC - Ds Giugliano: "Tributo al Catanzaro atto dovuto. Playoff? Ci crediamo"TMW/TuttoC.com
© foto di Claudia Marrone
martedì 4 aprile 2023, 18:00Interviste TC
di Raffaella Bon

Antonio Amodio, direttore sportivo del Giugliano, commenta ai microfoni di TuttoC il finale di stagione della matricola campana, protagonista domenica scorsa di un bel gesto per tributare il Catanzaro, dominatore del girone C. 

Cosa ne pensa della partita di domenica ?
"Sicuramente non abbiamo fatto la nostra miglior partita, soprattutto mella prima frazione di gioco. Nella ripresa certamente meglio, abbiamo sfiorato la rete in più di un'occasione. Il Catanzaro ha dimostrato una volta di più la sua forza, però credo che alla fine il passivo è un po troppo pesante per quanto visto in campo". 

Complimenti per il gesto con cui avete tributato il Catanzaro 
"Si è stato giusto dare merito ad una società e una squadra che ha fatto un campionato incredibile. La nostra proprietà è molto attenta e sensibile a questo tipo di gesti, quindi è stata una cosa naturale. Siamo felici del riscontro avuto, perché questo è lo specchio della nostra società".

A tre giornate dalla fine ci sono alcune sviste arbitrali che cambiano le classifiche cosa ne pensa ?
"Questo è ormai un vecchio problema. E' chiaro che qui ci si gioca la vita, sacrifici di un anno intero, investimenti che non possono essere vanificati per futili errori arbitrali. Non mi permetto di parlare degli altri, ma stesso noi, abbiamo ricevuto errori macroscopici e oggettivi come contro il Crotone e ancor più contro il Messina dove ci sono stati tolti due punti, e non sono le uniche di gare. Serve equità e serve aiutare gli arbitri, l'introduzione del Var potrebbe essere la soluzione ideale". 

Quindi ritiene utile l'introduzione del Var ?
"Assolutamente si. E' un mezzo che aiuta gli arbitri e limita certamente gli errori macroscopici. La terza serie è a tutti gli effetti una serie professionistica del calcio italiano, e dovrebbe essere equiparata anche da questo punto di vista alla Serie A e alla Serie B. In Serie C i presidenti fanno sacrifici enormi per mantenere una società, sacrifici che ripeto, non possono essere vanificati da errori arbitrali, la posta in palio è troppo alta".

Ormai manca solo la matematica per la salvezza ma siete ad un punto dai play off, ci fate un pensierino ?
"La salvezza è sempre stato il nostro obiettivo dall'inizio dell'anno e adesso che è ad un passo dobbiamo raggiungerla e godercela. E' chiaro che siamo ambiziosi, abbiamo trascorso 3/4 di campionato all'interno della griglia playoff e sicuramente proveremo a raggiungerli laddove ci sarà la possibilità. Mancano 3 partite, salviamoci, poi vediamo quello che succede, noi ci siamo".

Tirando le somme potete considerarvi una sorpresa di questo campionato ?
"Non sta a me dire se siamo una sorpresa oppure no. Quel che è certo, è che siamo una neopromossa che ha giocato tutto il campionato in trasferta. Non avere lo stadio di casa è una mancanza enorme per la società e i calciatori. Con il lavoro siamo stati bravi a ottenere questi punti, un grazie alla famiglia Mazzamauro che ci ha permesso di lavorare in serenità, al mister, allo staff, ai ragazzi e a tutti quelli che lavorano per il club. E' stato un ottimo lavoro di squadra. Grazie a quei tifosi che nonostante i tanti km ci hanno seguito in casa e in trasferta, non è stato un anno semplice anche per loro. Abbiamo costruito insieme un percorso davvero importante e siamo felici di questo, adesso è arrivato il momento di raccogliere i sacrifici di un anno di lavoro".